Record di morti per Dengue in Brasile: Una crisi sanitaria senza precedenti

Il Brasile ha affrontato un incremento senza precedenti di casi di dengue nel 2024, raggiungendo la cifra allarmante di oltre 2 milioni di contagi, segnando così un record storico per il paese.

L’Esplosione dei Casi

Questo aumento rappresenta il più alto numero di casi registrati in un singolo anno negli ultimi vent’anni. Il Ministero della Salute ha comunicato che i casi confermati, compresi quelli ancora sotto indagine, hanno raggiunto 2.010.896, con un tasso di incidenza di 990,3 casi per 100.000 abitanti.

Inoltre, sono stati confermati 682 decessi a causa della malattia, con ulteriori 1042 morti ancora in fase di verifica​.

Misure di Emergenza

A fronte di questa situazione critica, il Brasile ha intensificato le misure di prevenzione e controllo della dengue. A marzo 2024, erano già stati segnalati 973.347 casi confermati della malattia, spingendo sette stati brasiliani a dichiarare lo stato di emergenza.

I servizi sanitari si sono trovati sotto pressione, con gli ospedali affollati e le scorte di vaccini insufficienti a soddisfare la domanda. Nonostante l’approvazione del primo vaccino contro la dengue da parte dell’azienda giapponese Takeda, il paese ha già dovuto affrontare 195 decessi nei primi due mesi dell’anno, superando il totale di 149 morti registrate nel corso dell’intero anno precedente​.

Allerta anche in Italia

Anche in Italia si sta alzando il livello di allerta, con il Ministero della Salute che ha emesso una nuova circolare chiamando a un potenziamento della sorveglianza, alla bonifica delle aree a rischio e alla formazione del personale sanitario per prevenire la diffusione della malattia.

Le indicazioni si rivolgono in particolare alle regioni, invitandole a predisporre tutte le misure di prevenzione e controllo previste dal Piano Nazionale di Prevenzione, in previsione dell’arrivo della stagione calda e della maggiore attività della zanzara tigre, vettore del virus della dengue​.