Massimo Giletti ha fatto il suo ritorno in Rai dopo sette anni, presentandosi inizialmente in modo discreto ma ora pronto a rilanciare il suo giornalismo d’inchiesta con un nuovo progetto su Rai 3 che promette di agitare le acque nei piani alti. L’annuncio dettagliato è avvenuto oggi durante Estate in diretta, dove il conduttore è stato ospite e intervistato da Nunzia De Girolamo.
Secondo Giletti, l’inchiesta annunciata susciterà un grande clamore: “Dopo martedì faremo molto rumore. Dopo questa inchiesta credo che succederà molto rumore. Se ti occupi di certe cose devi farlo in modo serio. Noi racconteremo Ustica e andremo a scoprire dei fatti che lanceranno interrogativi a cui secondo me la politica dovrà rispondere. Alziamo subito il tiro. Devono rispondere”, ha affermato il conduttore. Ha anche anticipato di voler costringere i politici ad aprire un cassetto contenente un documento segreto di cui è venuto a conoscenza.
Durante l’intervista, Nunzia De Girolamo ha posto diverse domande scomode a Giletti, inclusa una riguardante il suo rapporto con Urbano Cairo, a cui Giletti ha risposto: “Io ho sempre evitato di parlare di quello che è successo perché i magistrati saranno loro a parlare”. Ha aggiunto di preferire affrontare le questioni direttamente quando è necessario attaccare qualcuno. Tuttavia, ha rivelato che la situazione con Cairo è stata un dolore profondo e umano, poiché hanno avuto un rapporto profondo.
Nonostante sia rimasto cauto sul suo futuro in Rai a partire da settembre, Giletti ha parlato apertamente dei suoi inizi nella televisione pubblica e delle interviste rivelatrici che ha condotto nel corso della sua carriera. Ha espresso il suo amore per la Rai, nonostante i cambiamenti avvenuti negli anni, e ha evidenziato l’importanza di mantenere sempre la propria integrità, pagando dazi molto alti per preservare la sua dignità.