La Rai volta pagina: Che Sarà chiude i battenti, spazio a Report e La Confessione
Dopo un’annata televisiva turbolenta, segnata da polemiche e bassi ascolti, la Rai ha deciso di chiudere Che Sarà, il programma condotto da Serena Bortone il sabato e la domenica pomeriggio su Rai 3. La scelta arriva come un fulmine a ciel sereno, ma dietro la cancellazione del programma si celano diverse motivazioni che meritano di essere approfondite.
Le ombre del monologo di Scurati:
Al centro della vicenda c’è sicuramente la controversa scelta di Serena Bortone di mandare in onda, lo scorso dicembre, un monologo dell’autore Antonio Scurati. Il testo, dai toni accesi e critici nei confronti del governo, era stato esplicitamente vietato dalla Rai, che lo considerava lesivo dell’immagine dell’istituzione. La decisione di Bortone di andare contro le direttive aziendali ha provocato un’accesa polemica, che ha portato all’apertura di un procedimento disciplinare a suo carico e a un clima di tensione con i vertici Rai.
Un programma che non ha mai convinto:
Oltre alle polemiche, a pesare sulla decisione della Rai sono stati anche i bassi ascolti di Che Sarà. Fin dal suo debutto, il programma non è mai riuscito a sfondare, registrando una media di share inferiore alla media della rete. Le scelte editoriali e il format stesso non hanno convinto il pubblico, che ha preferito altre proposte televisive.
La Rai sceglie la stabilità: Report e La Confessione al timone
Per sostituire Che Sarà, la Rai ha scelto di puntare su due programmi già collaudati e apprezzati dal pubblico:
- Report: Il programma di giornalismo d’inchiesta, condotto da Sigfrido Ranucci, occuperà la domenica pomeriggio. La durata del programma passerà da 50 a 75 minuti, garantendo un approfondimento maggiore delle inchieste presentate.
- La Confessione: Il programma di interviste condotto da Peter Gomez occuperà il sabato pomeriggio. Il format, che vede personaggi noti raccontarsi in un clima intimo e confidenziale, ha riscosso un notevole successo nelle passate edizioni.
Il futuro di Serena Bortone: un’incognita tutta da scoprire
Con la cancellazione di Che Sarà, si apre un’incognita sul futuro di Serena Bortone all’interno della Rai. La conduttrice, che ha sempre dimostrato grande professionalità e impegno, non ha ancora rilasciato dichiarazioni in merito alla decisione dell’azienda.
Le reazioni: tra solidarietà e critiche
La cancellazione di Che Sarà ha suscitato reazioni contrastanti. Da un lato, ci sono coloro che hanno espresso solidarietà a Bortone, definendo la decisione Rai come una censura e un atto di repressione nei confronti della sua libertà di espressione. Dall’altro, invece, c’è chi ha sostenuto la scelta dell’azienda, sottolineando la necessità di rispettare le direttive aziendali e i bassi ascolti del programma.
Un punto di svolta per la Rai: verso un futuro incerto
La cancellazione di Che Sarà rappresenta un punto di svolta per la Rai, che si trova ad affrontare un momento di cambiamento e di incertezza. La scelta di puntare su programmi già collaudati come Report e La Confessione potrebbe rivelarsi vincente, ma non è escluso che la mancanza di un programma come Che Sarà possa lasciare un vuoto nel panorama televisivo italiano.