Lingua malata, come si distingue dal colore della lingua sana? Ecco una piccola guida veloce sul tema. Da sempre, il colore della lingua è alla base di un metodo diagnostico che permetteva al medico, anche quando non c’erano gli esami del sangue, di intuire l’arrivo di patologie, infezioni, malanni.
Colore normale della lingua
Il colore della lingua sana è rosato, più chiaro al centro. In generale l’aspetto deve essere umido, con i margini morbidi e lisci, in grado di muoversi verso il palato senza difficoltà. Sono quindi questi gli aspetti principali che nell’analisi di una lingua sono da osservare: non solo il colore in sé, ma anche le sue sfumature, l’uniformità o la presenza di pallini, l’umidità e appunto i bordi.
l colore della lingua ha un significato: in base alla tonalità è possibile individuare alcuni problemi di salute
L’aspetto della lingua consente di rilevare alcune problematiche. Ecco i sintomi e il loro significato, come riportano gli esperti di Humanitas.
Lingua pallida: stato di anemia
Lingua bianca: malattia infettiva in atto, gastrite, ulcera gastrica
Lingua secca: disidratazione, problemi renali, diabete
Lingua gonfia: orticaria in atto
Lingua liscia che ha perso i villi: stato di deperimento, malattia tumorale, malattia del fegato
Lingua a fragola: scarlattina
Lingua marrone/nero: sviluppo batterico sulla lingua, gastrite, fumo
Lingua ingrossata: malattia che deposita proteine (amiloidosi)
Lingua con chiazze bianche (leucoplachia): stato pretumorale della lingua
Lingua con puntini bianchi: mughetto, stato di immunodepressione
Lingua con punti rossi a tipo angiomi: malattia angiomatosa che interessa fegato/polmoni
Lingua con la faccia inferiore gialla: inizio di malattia itterica del fegato
Lingua con le impronte dei denti: stato di tensione psichica, ansia
Lingua a carta geografica: stato allergico di tipo Atopia
Lingua urente, che brucia: stato di depressione psichica
Lingua erosa: Lichen orale
Lingua plicata,con pieghe: stato allergico di tipo Atopia
Lingua bucata: esiti di piercing che non si possono riparare
Lingua che devia quando viene protrusa: danno neurologico, ictus.
Vediamo nello specifico quale aspetto assume la lingua in presenza di alcune problematiche.
Sindrome di Kawasaki: lingua a fragola
In caso di sindrome di Kawasaki, la lingua presenta un colore rossastro e diventa gonfia e turgida. Proprio per questo la sindrome viene definita anche come patologia della lingua di fragola. Sulla lingua possono inoltre comparire chiazze più chiare.
Candida orale: lingua con macchie bianche
In presenza di candidosi orale, sul dorso della lingua compaiono delle macchie biancastre. Questo avviene quando il sistema immunitario è debole a causa di infezioni, virus o stress.
Glossite: lingua gonfia e arrossata
In caso di glossite la lingua assume un aspetto arrossato, gonfio e si ispessisce. Può inoltre risultare dolorante. Questo tipo di infiammazione può essere causata da virus, ustioni, fumo eccessivo, reazioni ad alcuni farmaci, intolleranza alimentare.
Lingua nera
La lingua può presentare anche un colore scuro tendente al nero. Questo aspetto può dipendere da fumo, secchezza del cavo orale, immunodepressione, uso prolungato di cortisone o antibiotico.
Quando la lingua non ha un aspetto sano, è opportuno rivolgersi al proprio medico di fiducia.