Chiara Ferragni, icona della moda e influencer di fama, è nuovamente oggetto di critiche, questa volta per mano di Selvaggia Lucarelli, giornalista e opinionista celebre per il suo approccio schietto e senza filtri sui social media.
La Lucarelli ha criticato Ferragni accusandola di incoerenza e superficialità: il casus belli è un post di Ferragni in cui manifestava solidarietà per la Spagna colpita da una violenta alluvione, evento legato al fenomeno atmosferico Dana. Tuttavia, subito dopo il post, l’influencer ha condiviso una foto con una borsa di pelle di coccodrillo, suscitando interrogativi sulla sua effettiva sensibilità verso le questioni ambientali.
Il messaggio di Chiara Ferragni e la critica di Selvaggia Lucarelli
Chiara Ferragni ha pubblicato una storia su Instagram per esprimere vicinanza alle vittime della tempesta in Spagna, scrivendo in spagnolo: “Estoy viendo las terribles noticias que llegan desde España. Todo mi cariño y apoyo a Valencia y demàs zonas que se han visto afectadas por la Dana” (“Sto vedendo che arrivano notizie terribili dalla Spagna. Tutto il mio affetto e sostegno a Valencia e alle altre aree colpite dalla Dana”). Questo gesto di supporto, tradotto anche per il suo pubblico italiano, ha voluto dimostrare empatia verso le persone coinvolte. Tuttavia, poco dopo, Ferragni ha condiviso una foto scattata in ascensore, dove sfoggiava in bella vista una borsa di coccodrillo, elemento che ha scatenato la reazione di Lucarelli.
Quest’ultima ha ripubblicato l’immagine con un commento sarcastico: “Lei molto colpita dalla tragedia e chiaramente consapevole delle responsabilità dell’uomo sull’ambiente. Infatti subito dopo pubblica in primo piano la Birkin di coccodrillo per sponsorizzare la sensibilità ambientale”.
L’errore di Selvaggia Lucarelli e il suo sarcasmo
La situazione si è complicata ulteriormente a causa di un errore di Lucarelli, che ha sbagliato nel riconoscere il modello della borsa. Dopo aver chiamato la borsa una “Birkin”, la giornalista ha notato l’errore e, cercando di minimizzarlo, ha aggiunto ironicamente: “Non è una Birkin ma una Kelly? Sempre queste figure da povera io”. Questo scambio ha messo in evidenza la visione critica della giornalista riguardo alle scelte stilistiche di Ferragni, che ritiene manchino di reale consapevolezza ambientale, specialmente quando ostenta prodotti di lusso come borse in pelle esotica.
La reazione (o meglio, il silenzio) di Chiara Ferragni
Chiara Ferragni, come ormai consuetudine, non ha risposto alle critiche di Lucarelli. La sua scelta di mantenere il silenzio appare ormai come una strategia ben consolidata per preservare un’immagine pubblica distaccata e “super partes”, evitando confronti diretti con l’opinionista. Alcuni interpretano questa scelta come un modo per non dare ulteriore visibilità a Lucarelli, mentre altri vedono in questo atteggiamento un tentativo di evitare polemiche.
Questa vicenda sottolinea, ancora una volta, la difficoltà che le figure pubbliche incontrano nel cercare di costruire un’immagine coerente sui social media. Chiara Ferragni si è spesso espressa in favore di cause sociali e ambientali, ma episodi come questo lasciano emergere possibili discrepanze tra dichiarazioni pubbliche e scelte personali. Per le celebrità che scelgono di comunicare su temi etici, il rischio di essere accusate di incoerenza è sempre dietro l’angolo, soprattutto in un contesto digitale dove ogni gesto è osservato e commentato.