I medici le amputano braccia e gambe dopo essere stata morsa da una zanzara

Una donna si è risvegliata dopo essere stata in coma per diversi mesi, avendo perso le braccia e le gambe per un avvelenamento del sangue causato da una puntura di zanzara.

Tatiana Timon, una ballerina di Camberwell, nel sud di Londra, si è recata in Angola come parte di un gruppo, ma al suo ritorno si è ammalata.

Ha trascorso 10 giorni nella nazione sudafricana prima di tornare a casa, dove è diventata estremamente debole nel giro di pochi giorni. Tatiana è stata portata d’urgenza in ospedale e le è stata diagnosticata una forma mortale di malaria.

Nel maggio 2022, Tatiana ha contratto la malattia dopo essere stata punta da una zanzara mentre si trovava all’estero. Le sue condizioni sono rapidamente peggiorate e i medici sono stati costretti a metterla in coma farmacologico quando ha sviluppato la sepsi, una risposta immunitaria che si scatena quando i batteri entrano nel flusso sanguigno.

Per fermare la diffusione della cancrena, i medici decisero che era necessaria l’amputazione. “Quando mi sono svegliata dal coma”, racconta Tatiana, “sapevo dove mi trovavo, ma non cosa mi era successo”.

Tatiana vive da sola, contando solo su se stessa. Le sue protesi alle braccia e alle gambe le hanno dato l’indipendenza.