L’arrivo della primavera significa in genere clima più mite, vestiti leggeri e giornate allegre trascorse all’aperto. Purtroppo, però, per molte persone – comprese quelle che soffrono di allergie ai pollini – la primavera porta anche attacchi di starnuti scatenati dai pollini presenti nell’aria.
Le allergie stagionali sono causate da qualcosa presente nell’aria, sostanze volatili che esistono solo in alcuni mesi dell’anno.
I sintomi più comuni delle allergie stagionali sono occhi che lacrimano, naso che cola, vie respiratorie ostruite (con conseguente tosse o starnuti), disturbi del sonno e irritabilità.
Sebbene gli antistaminici possano essere utili per ridurre i sintomi dell’allergia, esistono anche rimedi naturali che funzionano per alleviare questi disturbi.
Ecco perché vi parliamo di una pianta aromatica poco conosciuta che potrebbe aiutare a combattere le allergie stagionali.
Si tratta della Perilla frutescens, una pianta aromatica appartenente alla famiglia delle Lamiaceae e conosciuta con vari nomi, tra cui egoma o shiso.
Uno dei motivi per cui le popolazioni asiatiche utilizzano le foglie e i semi di questa pianta è che forniscono molti benefici per la salute dell’organismo.
Questa erba prospera in luoghi soleggiati e ventosi, e tollera la siccità. Se raccolta correttamente, produce una grande quantità di vitamina C, antiossidanti e ferro.
Alcune delle sue molecole sono risultate efficaci nel ridurre il gonfiore e nell’alleviare i sintomi legati all’asma, motivo per cui è stata tradizionalmente utilizzata per il trattamento di malattie legate all’apparato respiratorio.
Non solo ha un buon profumo, ma questa pianta aromatica agisce anche contro le infezioni batteriche e rafforza il sistema immunitario.
La Perilla frutescens può essere assunta sotto forma di compresse, oli essenziali o tisane.
Anche se è importante notare che questo rimedio naturale non è stato scientificamente provato, non sono stati segnalati problemi associati al suo utilizzo durante l’assunzione di altri farmaci. È sempre bene consultare il proprio medico di fiducia prima di iniziare qualsiasi nuovo piano terapeutico).
La perilla può essere assunta per via orale per 8 mesi senza gravi problemi di salute, ma ci sono casi in cui ha causato reazioni allergiche sulla pelle.