L’interesse per le fonti proteiche interamente vegetali è cresciuto in modo esponenziale all’interno delle comunità vegetariane e vegane.
In effetti, gli onnivori stanno iniziando a sperimentare questo tipo di soluzioni (che prevedono l’alternanza di carne e legumi), proprio come fanno i vegani.
Sebbene un tempo fosse considerato poco attraente, il tempeh è ora riconosciuto per i suoi benefici per la salute.
Il tempeh, fondamentale contro il colesterolo
Infatti, il tempeh è un alimento fondamentale per la lotta al colesterolo. È stato inoltre dimostrato che è efficace per rafforzare le ossa: è quindi particolarmente indicato per le persone in età matura, ma non solo.
La maggior parte delle persone trova il tempeh più facile da digerire rispetto ai prodotti di soia tradizionali, perché il processo di fermentazione scompone i composti presenti nella soia.
Quando si cucina il tempeh, è importante bollirlo e poi saltarlo in padella con un po’ d’olio. Naturalmente si può anche marinare il tempeh prima della cottura, magari utilizzando succo di limone o zenzero.
È ricco di ferro e magnesio, oltre che di vitamine del gruppo B e di fibre. È anche un alimento leggero che non provoca gonfiore.
Altri benefici del tempeh
Difese immunitarie basse. Le saponine contenute nel tempeh sono antinfiammatorie ed espettoranti, per cui riducono il muco in eccesso e potenziano le difese immunitarie.
Intestino irregolare. Grazie ai suoi probiotici, il tempeh rende l’intestino più regolare, e interviene nel caso di irraitabilità.
Previene le malattie croniche. Riduce il rischio di tumori, diabete e patologie cardiache, grazie alla sua azione contro i radicali liberi.
Diabete
La ricchezza di fibre alimentari rende il tempeh un alimento ottimo per i diabetici: le fibre, infatti, aiutano a tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue. Il suo basso indice glicemico lo rende poi un alleato ideale per chi soffre di di questa patologia perchè aiuta ad evitare picchi di zuccheri nel sangue.