Le verdure a foglia verde sono tante e molto diffuse. La cicoria (Chichorium intybus) appartiene alla famiglia delle Composite eha il tipico aspetto a ciuffo, composta da un gambo molto lungo culminante con la vera e propria foglia.
La cicoria stimola la concentrazione, contrasta la sonnolenza, aiuta l’attività di reni e fegato: è un’erba spontanea molto comune – ma anche coltivata in diverse varietà – e ricca di benefici per la tua salute.
Possiede numerosi effetti farmacologici, tra cui un potenziale antidiabetico, antinfiammatorio, antiossidante e antiperlipidemico.
Proprietà e benefici della cicoria
La radice di cicoria contiene inulina, un prebiotico capace di stimolare la crescita dei “batteri buoni” che tengono in salute e in equilibrio la flora intestinale. La presenza di inulina sembra avere effetti positivi anche sul sistema immunitario, fortificando le difese nei confronti dei microrganismi patogeni.
Non solo le radici, anche le foglie di cicoria sono ricche di proprietà benefiche per mantenersi in salute (e in forma!) a lungo.
Ad esempio un consumo regolare di cicoria contribuisce all’abbassamento dei trigliceridi nel sangue proteggendo la salute del cuore. Anche l’intestino trae beneficio dalla cicoria che riduce il rischio di malattie infiammatorie croniche e, in generale, di irritabilità. La cicoria, inoltre, sembra in grado di abbassare i livelli di glucosio, proprietà utile in caso di diabete.
Recenti studi hanno dimostrato l’efficacia delle proprietà antiossidanti della cicoria contro i radicali liberi. La cicoria, infatti, è ricca di vitamina C e di vitamina E: la prima è coinvolta nella sintesi del collagene, la seconda è indispensabile per mantenere l’integrità cellulare.
Senza scordare i benefici detox: la cicoria è composta per la maggior parte di acqua e sali minerali; svolge un’azione depurativa e drenante perché stimola il lavoro del fegato e avvantaggia la rimozione di scorie dai tessuti e dal sangue.
Come pulire la cicoria
Per pulire la cicoria sarà sufficiente tagliare la base del cespo, eliminare la parte finale dei gambi, particolarmente dura e sciacquarla in abbondante acqua, prima della cottura.
Come cucinare la cicoria
Il tempo di cottura della cicoria varia in base alle modalità, che possono essere diverse, tra cui:
- cicoria in padella: dopo aver pulito e lavato la cicoria, la si può scottare in acqua bollente per una quindicina di minuti e poi saltare in padella con un filo d’olio, un pizzico di sale e uno spicchio di aglio.
- cicoria bollita: saranno necessari 15-20 minuti per cuocere la cicoria in abbondante acqua salata. Dopo averla scolata, la si può eventualmente ripassare in padella con olio, aglio e peperoncino.
- cicoria al vapore: dopo averla pulita e lavata, la cicoria si può cuocere all’interno di una vaporiera, oppure, in un apposito cesto per vapore da appoggiare su di una pentola piena di acqua. In questo caso, saranno necessari circa 20 minuti.
Esistono diverse ricette con la cicoria, che si può utilizzare sia in purezza, saltata in padella, che in aggiunta a minestra o legumi, come le fave.