Nell’ultimo mese si sono moltiplicate le chiamate alla Polizia provinciale di Prato per segnalare avvistamenti di lupi. La maggior parte proviene da Iolo, Tavola e Vaiano-Montemurlo.
I cittadini sono confusi dalla vista dei lupi in mezzo a loro, sia di notte che di giorno.
La polizia ha inviato una segnalazione alla prefettura provinciale e alle autorità regionali dopo aver osservato frequenti avvistamenti di animali nelle prime ore del mattino.
Il lupo è noto per la sua presenza sugli Appennini, ma una recente ondata di avvistamenti nella pianura pratese in località come Iolo, Tavola o Bagnolo ha destato preoccupazione.
Negli ultimi anni, lupi e cinghiali sono migrati nelle aree urbane in cerca di cibo; di conseguenza, questi animali stanno perdendo la loro naturale paura dell’uomo, al punto da avvicinarsi alle persone.
“Stiamo ricevendo molte segnalazioni da persone che dicono di aver visto i lupi di prima mattina”, spiega il comandante della polizia provinciale Michele Pellegrini. “Questo è vero”.
Si tratta di una specie protetta, quindi non sono previsti interventi. I cittadini possono stare tranquilli perché gli animali avvistati finora non sono stati aggressivi.
Anche se gli animali selvatici possono essere imprevedibili, è meglio non avvicinarsi a loro o fare scatti improvvisi.
Se avete animali domestici, è meglio tenerli in casa di notte piuttosto che lasciarli in giardino.
Importante comunque segnalare gli avvistamenti agli organi competenti: “Nell’eventualità di un avvistamento è necessario chiamare il numero di emergenza Lupo della Regione Toscana – conclude il dottore forestale – o inviare una e-mail, in modo da consentire il monitoraggio”.