La FDA ha approvato la prima “pillola” a base di feci umane: servirà a curare alcune infezioni batteriche

La Food and Drug Administration statunitense ha approvato la prima pillola ricavata da feci umane purificate, che sarà utilizzata come trattamento antibiotico per alcune infezioni batteriche.

 Vowst, una pillola a base di feci che contiene i batteri “buoni” presenti nell’intestino sano, potrebbe offrire un’alternativa agli antibiotici tradizionali aiutando i pazienti a guarire dalle infezioni da C. diff.

Lo sviluppo di un preparato di microbiota fecale che può essere somministrato per via orale è un importante passo avanti per consentire ai pazienti di ricevere un trattamento per questa malattia potenzialmente fatale, spiega il dottor Peter Marks, direttore del Centro per la valutazione e la ricerca biologica della FDA.

Il trattamento prevede l’assunzione di 4 capsule al giorno per tre giorni consecutivi dopo aver terminato un ciclo di antibiotici e può essere effettuato solo dagli adulti.

Naturalmente, le feci utilizzate per la produzione di queste compresse vengono esaminate al microscopio in un laboratorio per garantire che non contengano agenti patogeni trasmissibili.

I medici affermano che, in ogni caso, il trattamento comporta un certo rischio di esposizione ad agenti patogeni e allergeni alimentari.

Negli studi clinici, i pazienti che hanno assunto Vowst hanno accusato più frequentemente gonfiore addominale, stanchezza e costipazione rispetto a quelli che hanno assunto un placebo.

Ma i benefici del farmaco sembrano superare gli svantaggi:

Uno studio condotto su circa 90 persone che hanno ricevuto la pillola e su altre 90 che non l’hanno ricevuta, ha rilevato che le persone trattate avevano molte meno probabilità di avere un’infezione da C. diff ricorrente entro 8 settimane dalla guarigione iniziale, mentre il gruppo non trattato aveva un tasso di recidiva del 39,8%.