Giorgia Soleri avrebbe scelto Bumble, un’app di incontri fondata dalla cofondatrice di Tinder Whitney Wolfe in cui sono le donne a fare la prima mossa.
Secondo La Repubblica, dopo la rottura con Damiano David dei Måneskin è approdata su Bumble come “il posto per le ragazze come me”.
L’applicazione dà a ogni donna 24 ore per decidere se contattare o meno l’uomo che ha espresso interesse per lei.
“Palestra regolamentare, vino solo in compagnia, niente di serio, atea, niente figli“: si legge sul profilo di Giorgia Soleri. È difficile sapere se la persona su un sito di incontri anonimi è davvero chi dice di essere, e ci sono maggiori possibilità di furto di identità con gli utenti che a volte usano foto di personaggi famosi o creano profili alias per rimorchiare altri individui in incognito.
Tuttavia, il profilo sembrerebbe essere stato verificato e nessuna smentita è arrivata dalla diretta interessata.