Si è tenuto oggi, martedì 27 giugno, l’interrogatorio di Matteo Di Pietro, il giovane youtuber che era alla guida del SUV Lamborghini coinvolto nell’incidente che ha tolto la vita a Manuel, 5 anni.
Di Pietro è agli arresti domiciliari in attesa del processo con l’accusa di omicidio stradale e lesioni.
Matteo Di Pietro è stato interrogato in tribunale martedì 27 giugno. Il 20enne è accusato di aver investito una Smart su cui viaggiavano una madre e i suoi figli di 5 e 4 anni.
L’interrogatorio del giovane da parte del Gip Angela Gerardi è durato circa un’ora e mezza.
Ha deciso di non avvalersi della facolta del non rispondere, ma ha raccontato la sua versione dei fatti dopo essere stato consigliato dai suoi avvocati.
Durante l’interrogatorio, come riportato da La Repubblica, il ragazzo ha detto: “La mia vita è rovinata. Vorrei tornare indietro ma non è possibile”.
Nel giustificare la richiesta di detenzione cautelare, il tribunale ha scritto che “un’ulteriore indicazione di pericolo concreto e attuale si trova nell’assoluta inconsapevolezza da parte del sospettato di dover rispettare le regole della strada”, osservando i limiti di velocità, soprattutto in quanto ventenne, neopatentato”.