L’idea dell’esistenza infinita è un concetto affascinante e oggetto di dibattito da sempre.
Tuttavia, la recente scoperta di un segreto straordinario: nelle profondità degli oceani persiste da milioni di anni un misterioso enigma legato alla possibilità di vita eterna.
Stiamo parlando di un particolare tipo di medusa in grado di eludere la morte tornando allo stadio di piccolo polipo. Il suo nome scientifico è Turritopsis dohrnii, ma gli studiosi la chiamano “medusa immortale”. Secondo alcune teorie, alcune di queste minuscole creature traslucide abitano gli oceani da molto prima dell’estinzione dei dinosauri, ben 66 milioni di anni fa.
Questi esemplari sono incredibilmente piccoli, con dimensioni massime di 4,5 mm in altezza e larghezza; gli individui giovani hanno solo otto tentacoli che misurano appena 1 mm in altezza, mentre gli adulti possono vantare fino a 90 tentacoli.
La loro dieta consiste principalmente di plancton, uova di pesce e molluschi originari del Mediterraneo; ora si trovano ampiamente in tutti gli oceani del nostro pianeta. Quando l’animale immortale invecchia o subisce danni, il suo corpo riassorbe i tentacoli e si riposa in cellule indifferenziate sepolte sul fondo del mare.
L’animale immortale è una delle creature più misteriose del mare. Nonostante il continuo interesse dei ricercatori, il segreto di come questa misteriosa creatura riesca a vivere così a lungo rimane avvolto nel mistero.
Nel 2019, i ricercatori avevano fatto un confronto tra l’espressione genetica delle cellule di un polipo di medusa immortale e quella di una giovane “medusa”, appena nata con i suoi tentacoli e la sua campana. Ma solo nel 2022 la ricerca ha identificato circa 1.000 geni legati all’invecchiamento e alla riparazione del DNA.
Le differenze osservate nel funzionamento di alcune cellule suggeriscono che le cellule specializzate vengono riprogrammate, quasi come un orologio che va indietro. Tuttavia, è importante notare che le meduse immortali non sono totalmente immuni alla morte: possono ancora morire per ferite o per inedia. Tuttavia, la loro capacità di rigenerarsi e prolungare la vita rimane un fenomeno straordinario.
Come spesso accade con le scoperte scientifiche, molte domande rimangono senza risposta. Siamo solo agli inizi della comprensione di questo processo biologico e forse solo con il passare del tempo saremo in grado di svelare completamente il mistero di questo animale immortale che vive nelle profondità marine.