Dopo la rottura con Andrea Giambruno, Giorgia Meloni si mostra risoluta ma stanca, evitando la kermesse di Fratelli d’Italia. Le fonti del governo la descrivono come una leader “furibonda”. Tuttavia, nell’ambiente politico si teme che il caso Giambruno non sia chiuso e che possano emergere ulteriori fatti che potrebbero danneggiare la premier. Le tensioni continuano.
La manifestazione di Fratelli d’Italia, a cui teneva molto, è stata evitata per non incrociare l’ex compagno e padre della sua bambina. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, fonti del Governo indicano che Meloni appare provata e “furibonda” a causa di questa dolorosa vicenda che ha implicazioni non solo private, ma anche politiche.
All’interno della maggioranza e di Fratelli d’Italia, i sospetti non accennano a placarsi. Alcuni sospettano che dietro le rivelazioni di Giambruno diffuse da Striscia la Notizia possa celarsi l’intenzione di oppositori interni di screditare Meloni e allontanarla da Palazzo Chigi.
Nel governo c’è preoccupazione che il caso Giambruno non si fermi qui e che nei prossimi giorni emerga altro materiale imbarazzante, qualcosa di ancor più compromettente che potrebbe danneggiare la presidente del Consiglio.
Tra i sospettati figura la famiglia Berlusconi. Secondo quanto riportato dal Corriere, Pier Silvio Berlusconi, a capo di Mediaset, ha chiamato venerdì Meloni per scusarsi riguardo alla diffusione dei video e dei messaggi vocali di Giambruno, sostenendo di non esserne a conoscenza. Tuttavia, questo intervento, unito alle rassicurazioni da parte di Antonio Tajani, non sembra aver fugato tutti i dubbi riguardo ai Berlusconi e a Forza Italia. In Fratelli d’Italia, infatti, c’è chi sta lanciando messaggi al partito fondato da Silvio Berlusconi, con i meloniani decisi a “marcare le differenze” nell’ambito della campagna elettorale per le elezioni europee.