Il Grande Fratello ha regalato un finale inaspettato, ribaltando ogni pronostico. Se in molti pensavano che il titolo sarebbe stato conteso tra Helena Prestes e Zeudi Di Palma, la realtà ha raccontato tutt’altra storia.
Alla fine, a spuntarla è stata Jessica Morlacchi, ex cantante dei Gazosa, che ha superato la modella brasiliana con il 52,13% dei voti contro il 47,63%. Una vittoria che ha sorpreso il pubblico e acceso il dibattito su cosa abbia realmente fatto la differenza.
Il fattore fandom: perché Helena non ha vinto
La delusione per la mancata vittoria di Helena è stata forte tra i suoi sostenitori. Dopo l’eliminazione di Zeudi, sembrava che il percorso fosse spianato per il successo, ma così non è stato. La spiegazione più accreditata? La divisione tra i fandom.
Un utente sui social ha commentato: “Helena ha perso perché aveva sette fandom contro. Il pubblico urlava il suo nome, i social intasati con il suo volto… QUESTA È UNA VITTORIA.” Insomma, più che una sconfitta personale, per molti è stata una battaglia tra schieramenti di tifosi, con quelli avversi che avrebbero fatto squadra per impedirle di trionfare.
Il blocco degli account: la teoria che divide i fan
Tra le ipotesi emerse dopo la proclamazione, spicca quella legata al blocco degli account social. Alcuni fan di Zeudi hanno lamentato la disabilitazione improvvisa di profili durante la finale, il che avrebbe alterato gli equilibri del televoto.
“Zeudi fuori alla prima eliminazione perché ci hanno disabilitato gli account. Se fosse stato tutto regolare, Helena non avrebbe spento le luci…”, ha scritto qualcuno, mentre un altro utente ha ribattuto: “Gli account li hanno disabilitati a tutti, io ho potuto votare solo via SMS.”
Il dibattito continua: chi è la vera vincitrice?
Al di là dei numeri, per molti la vera vincitrice morale resta Helena Prestes. Il suo percorso ha conquistato il pubblico, tanto che il suo nome continua a essere il più discusso sui social. Se la vittoria ufficiale è andata a Jessica, quella del cuore sembra aver preso un’altra direzione.