Avete mai provato il caffè di cicoria? Il gusto forte e amaro di questa bevanda calda è in parte simile a quello del caffè.
Si ricava dalla radice della pianta di cicoria, che viene tostata e macinata in polvere prima di essere messa in infusion ad alta temperatura.
Sebbene esistano diversi tipi di cicoria, solo una specie viene utilizzata per i sostituti del caffè: l’intybus.
Il caffè di cicoria
Il caffè di cicoria è apprezzato da tutti coloro che, per motivi di salute, devono ridurre l’assunzione di caffeina. Questo vale soprattutto per le persone che soffrono di ipertensione.
Sebbene una classica tazzina di caffè contenga 80-100 mg di caffeina, un consumo eccessivo può provocare sintomi come nausea e insonnia. La radice di cicoria non contiene naturalmente caffeina.
Benefici del caffè di cicoria
Un vantaggio del caffè di cicoria è che aumenta l’appetito, il che a sua volta favorisce la digestione aumentando i succhi gastrici.
Contribuisce inoltre a migliorare la funzionalità del fegato, aumentando la secrezione di biliare migliorando la digestione.
I benefici sulla glicemia
Grazie alla presenza di inulina, è stato dimostrato che il caffè di cicoria aiuta a regolare i livelli di zucchero nel sangue sia nelle persone sane che in quelle affette da diabete mellito di tipo II.
Diversi studi hanno anche dimostrato che questa bevanda aiuta a contrastare la resistenza periferica all’insulina.
Effetti collaterali
Il caffè di cicoria ha molti benefici, ma può anche causare effetti collaterali legati al suo effetto stimolante sul tratto gastrointestinale.
È sconsigliato a chi soffre di gastrite, bruciore di stomaco, reflusso o ulcere nello stomaco e a chi soffre di malattie dell’apparato digerente come la colite ulcerosa e il morbo di Crohn.
Anche per quanto riguarda gravidanza, allattamento e infanzia, è necessario evitare l’assunzione di questa bevanda.