Il colesterolo è una molecola grassa molto importante per la salute del nostro organismo ed è fondamentale che i suoi livelli nel sangue, sia quelli buoni (HDL) che quelli cattivi (LDL), siano sempre ottimali.
Uno squilibrio nei valori del colesterolo, infatti, può portare a diverse malattie cellulari e cardiovascolari.
L’ipercolesterolemia si verifica quando i valori del colesterolo LDL superano i 240 mg/dl. In questo caso, è necessario intervenire immediatamente per riportarli entro un intervallo ottimale, compreso tra 100 e 130 mg/dl.
Riduzione del colesterolo con la dieta
Il modo migliore per abbassare i livelli di colesterolo nel sangue è adottare uno stile di vita più sano.
Nella maggior parte dei casi, infatti, l’ipercolesterolemia è causata da un’alimentazione scorretta ricca di grassi e zuccheri, da uno stile di vita sedentario e da vizi dannosi come il fumo e l’abuso di alcol. È quindi sufficiente regolare l’alimentazione e praticare una costante attività fisica per vedere risultati significativi.
Si potrebbe pensare di dover eliminare tutti i grassi dalla propria dieta, ma la verità è che i grassi insaturi sono essenziali per il corretto funzionamento dell’organismo e la loro carenza può essere controproducente nella lotta contro l’ipercolesterolemia.
Se siete fumatori, dovreste anche smettere di fumare e consumare almeno due litri di acqua al giorno.
Colesterolo alto: cosa mangiare
È bene sapere anche che ci sono alcuni alimenti che sono più consigliati di altri in una dieta mirata a combattere il colesterolo alto. Questi alimenti, infatti, grazie alla loro composizione sono in grado di abbassare il colesterolo cattivo e di stimolare la produzione di colesterolo buono.
Altri alimenti, invece, andrebbero evitati del tutto perché, essendo ricchi di colesterolo e grassi saturi, non fanno altro che peggiorare la situazione. Vediamo quindi quali sono gli alimenti alleati del colesterolo e quali quelli da evitare.
In caso di colesterolo alto, gli alimenti che non possono assolutamente mancare nella dieta sono la verdura, la frutta e i cereali.
Innanzitutto, consumare da 2 a 3 porzioni di frutta e verdura al giorno fornisce all’organismo la giusta quantità di fibre. Questi ultimi, infatti, forniscono un prolungato senso di sazietà a fronte di un basso apporto calorico e contribuiscono a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari fornendo vitamine e minerali. Il metodo di cottura di questi alimenti è altrettanto fondamentale. È da evitare la cottura con grassi, come olio e burro, mentre è preferibile la cottura a vapore, che mantiene intatte le proprietà nutrizionali degli alimenti.
La frutta va consumata con la buccia, ricordandosi di lavarla accuratamente per eliminare le impurità. Anche i legumi sono buoni alleati nella lotta al colesterolo, perché le fibre vegetali contenute nei legumi aiutano a tenerlo sotto controllo riducendo l’assorbimento dei grassi nell’intestino.
Allo stesso modo, anche i carboidrati come pane, pasta e cereali si rivelano ottimi alleati in una dieta equilibrata, purché non siano raffinati. È quindi opportuno consumarli in versione integrale.
È importante mantenere una dieta equilibrata e, se da un lato questo significa mangiare meno cibo spazzatura, dall’altro significa essere consapevoli degli alimenti che fanno bene.
È fondamentale mangiare frutta e verdura tutti i giorni, ma ci sono anche alcuni alimenti che sono più benefici di altri.
Per esempio, i pesci grassi come il salmone o lo sgombro contengono grassi insaturi che fanno bene alla salute. D’altra parte, la carne dovrebbe essere consumata con parsimonia, soprattutto se proviene da animali come polli o maiali che sono stati allevati in condizioni intensive.
Colesterolo alto: cibi da evitare
Il colesterolo alto è una condizione grave che può portare a malattie cardiache e ictus. Per evitare questo problema di salute, è importante sapere quali sono gli alimenti ad alto contenuto di colesterolo e quali quelli da evitare.
Gli alimenti ad alto contenuto di colesterolo e di grassi saturi sono altamente sconsigliati in caso di ipercolesterolemia. In questo caso, è consigliabile non solo evitarli, ma anche prestare molta attenzione ai condimenti e ai metodi di cottura, che possono aumentare pericolosamente i livelli di colesterolo nel sangue.
La carne rossa, ad esempio, è uno degli alimenti che contiene più colesterolo. In condizioni di colesterolo già elevato, il suo consumo dovrebbe essere drasticamente limitato e si dovrebbero sempre preferire i tagli magri.
Salumi e insaccati, invece, ricchi di sale e di grassi saturi, sono una categoria di alimenti da evitare completamente in caso di colesterolo alto. Allo stesso modo, sono vietati tutti i grassi saturi di origine animale, come il burro o la panna.
Se vi è stato diagnosticato il colesterolo alto, potreste aver sentito dire che le uova e i latticini dovrebbero essere banditi dal vostro piatto. Questo non è strettamente vero.
Le uova e i latticini possono essere consumati in quantità molto limitate, preferendo sempre le versioni più leggere (niente latte intero o yogurt cremosi, per intenderci).
Infine, dolci e prodotti da forno raffinati, bevande alcoliche, gassate e zuccherate sono alimenti che, almeno per un po’, dovrebbero sparire dalla dieta quotidiana.
In ogni caso, il nostro consiglio è di rivolgersi sempre a professionisti della nutrizione come dietologi, dietisti e nutrizionisti, che possono formulare piani alimentari su misura adatti a chi soffre di colesterolo alto.