Tra le due persone morte carbonizzate nell’incidente di un aereo ultraleggero a Udine, in Italia, c’è un membro delle Frecce Tricolori.
Si tratta del capitano Alessio Ghersi, noto con il nome in codice di Pony 5. Il 29 aprile, il 34enne ha perso la vita dopo che il suo aereo ultraleggero si è schiantato al suolo in Alta Val Torre, una zona della provincia di Udine.
In segno di lutto, l’Aeronautica Militare ha annullato il tradizionale evento del 1° maggio a Rivolto.
Alessio Ghersi, capitano delle Frecce Tricolori e originario di Domodossola, è morto nello schianto con un ultraleggero. Aveva 34 anni, era sposato e aveva due figli.
La pilota, soprannominata “Pony 5”, era membro del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico Frecce Tricolori in qualità di 2° Gregario di destra.
L’Aeronautica ha parlato di un evento tragico. In un messaggio di cordoglio alla vedova di Alessio Ghersi, il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Luca Goretti ha espresso “la solidarietà di tutta la Forza Armata alla moglie e ai loro due figli in questo momento”.
Sabato sera, 29 aprile, alcuni testimoni hanno segnalato alla polizia di aver visto un aereo avvolto dalle fiamme precipitare al suolo.
L’aereo è precipitato a Lusevera, un piccolo comune dell’Alta Valle del Torre, in Friuli-Venezia Giulia. L’incidente è avvenuto in un’area boschiva all’interno del territorio comunale.
Dopo lo schianto, alcuni testimoni affermano di aver visto l’aereo prendere fuoco ed esplodere. Entrambi i passeggeri sono stati trovati carbonizzati a causa dell’esplosione.