Angosciante scoperta in spiaggia: batteri mangia-carne tra le alghe

Le alghe stanno infestando le coste in grandi quantità. Non c’è nulla di cui preoccuparsi. Se solo non ci fosse il sospetto che ospitino batteri mangia-carne. Il timore è che possano scatenare una “tempesta patogena”.

Il Vibrio vulniculus è un batterio che spesso vive nelle alghe marine e causa infezioni cutanee ai bagnanti.

Anche la National Aeronautics and Space Administration (Nasa) ha previsto che nel 2023, la più grande fioritura mai registrata. Ma è troppo presto per dire se c’è da preoccuparsi o meno.

Cosa sono i batteri mangia-carne e dove sono

Le coste della Florida e dei Caraibi sono particolarmente a rischio.

Il sargassum spesso emana un odore sgradevole ed è appiccicoso. Ma ciò che interessa di più agli scienziati è la possibile presenza di batteri mangia-carne che possono causare gravi infezioni se qualcuno vi entra in contatto.

Il piano prevede di monitorare da vicino ciò che accade nelle aree costiere e come questi cambiamenti possono influire sull’ambiente.

Infatti, queste alghe non contengono solo questi insidiosi organismi, ma anche la plastica che finisce in mare. Quando il Vibrio vulniculus non trova difficoltà a proliferare.

Batteri mangia-carne, perché è allarme in Florida

Non è l’alga in sé a suscitare paura, ma i batteri mangia-carne che vi prosperano.

Inoltre, i Sargassi possono soffocare le barriere coralline e privare l’acqua dell’ossigeno. Questo creerebbe una “zona morta” in cui non sopravvive alcuna forma di vita marina.

Alghe giganti, quali sono i rischi reali

Sebbene il Vibrio vulniculus possa essere pericoloso per l’uomo, la maggior parte dei ceppi non causa infezioni.

Esistono più di 200 specie conosciute di questi organismi, che possono sopravvivere in quasi tutti gli ambienti. Di solito trovano un terreno di coltura nelle ferite aperte e in altre aree soggette a infezioni.

Il pericolo esiste, ma la possibilità di contagio è bassa. Gli esperti raccomandano di tenersi a distanza di sicurezza dalle alghe, soprattutto se si hanno tagli o graffi.

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