Per la perdita di peso o il dimagrimento, esistono molti metodi per raggiungere l’obiettivo: dieta, esercizio fisico e riduzione dello stress.
Sebbene molte persone pensino che la perdita di peso sia il risultato del semplice fatto di bruciare più calorie di quelle che si consumano, recenti ricerche hanno dimostrato che il sonno può essere un fattore ancora più importante.
La perdita di peso è direttamente influenzata dalla quantità di sonno che si ottiene ogni notte.
Non dormire a sufficienza può ostacolare la perdita di peso perché altera la produzione di ormoni che influenzano l’appetito e il metabolismo.
Il suo ruolo è quindi ampio e molto complesso. Ma come si può usare il sonno per bruciare i grassi? Gli esperti sono concordi nell’affermare che esistono piccoli accorgimenti gestibili per ottenere un riposo notturno migliore.
Provate a consumare l’ultimo pasto della giornata qualche ora prima di andare a dormire e a non assumere cibo fino alla colazione.
Questo trucco può aiutare l’organismo a bruciare i grassi anziché il glucosio come fonte di energia durante la notte, con ottimi risultati. Il digiuno intermittente può dare i suoi frutti non appena ci si sveglia.
Per mantenere il metabolismo attivo durante la notte, è consigliabile dormire in una stanza fresca, tanto più fresca quanto meglio è. Questo effetto favorisce la perdita di peso.
Quindi, prima di andare a letto, abbassate il termostato e lasciate che il vostro corpo faccia il lavoro mentre voi vi riposate. Potete anche rinfrescarvi facendo una doccia fredda pochi minuti prima di andare a dormire.
Infine, fate un allenamento breve ma intenso poco prima di andare a letto. Può dare una spinta al metabolismo e aiutare a bruciare calorie anche più tardi, mentre si dorme tranquillamente. Tuttavia, non esagerate con l’esercizio: se è troppo faticoso può disturbare il sonno.