Le difficoltà non sembrano finire per Chiara Ferragni, che continua a fronteggiare una serie di controversie. Dopo il clamore causato dal “pandoro Balocco”, l’influencer è ora alle prese con la separazione da Fedez, le voci di un possibile tradimento, che coinvolgerebbero anche Taylor Mega, e il presunto flirt con Silvio Campara, che pare già essere giunto al termine.
Come se non bastasse, Ferragni potrebbe presto trovarsi di fronte a una nuova sfida legale, questa volta per una possibile denuncia da parte di Pasquale Morgese, socio di minoranza, a causa di “gravi irregolarità” nella gestione finanziaria.
Il Corriere della Sera ha riportato che Morgese, attraverso il suo legale, ha sollevato una questione seria riguardante il bilancio societario del 2023, che non sarebbe ancora stato presentato nonostante la scadenza fissata per aprile.
Chiara Ferragni e Pasquale Morgese in rotta di collisione: lui minaccia azioni legali per il mancato bilancio
La situazione potrebbe complicarsi ulteriormente per Ferragni, poiché Pasquale Morgese, socio di minoranza nella società Fenice, sembrerebbe intenzionato a portarla in tribunale per il mancato bilancio del 2023.
Come riportato dal Corriere della Sera, Morgese ha incaricato i suoi avvocati di sollecitare i vertici della società, chiedendo chiarimenti immediati sull’andamento economico e la convocazione urgente di un’assemblea per discutere il bilancio annuale. Le richieste sono state inviate a Paolo Barletta, presidente della società con il 40% delle quote, e a Chiara Ferragni, che detiene il 32,5% ed è amministratore delegato.
Nonostante la “discutibile intimazione” di Morgese, i vertici di Fenice si mostrano apparentemente tranquilli. Tuttavia, dietro le quinte, sembrano esserci preoccupazioni per le possibili conseguenze legali.
Il Corriere della Sera suggerisce che Ferragni e Barletta siano in trattative per raggiungere un accordo che potrebbe ridefinire la governance della società, garantendo maggiore stabilità futura. Tuttavia, la controversia con Morgese deve essere risolta prima che si possa arrivare a una soluzione duratura.
Le possibili conseguenze legali per Chiara Ferragni
Se la questione non verrà risolta, Chiara Ferragni rischia di affrontare richieste di risarcimento danni da parte di Morgese.
Tramite il suo avvocato Filippo Garbagnati, Morgese ha dichiarato che in assenza di una risposta soddisfacente, sarà pronto a richiedere la revoca del Consiglio di Amministrazione e a intraprendere azioni legali per responsabilità sociale. Questo potrebbe portare a una richiesta di risarcimento danni per milioni di euro.
Le azioni legali si baserebbero sull’articolo 2409 del codice civile, che consente ai soci di una società, che rappresentano almeno un decimo del capitale sociale, di denunciare gravi irregolarità nella gestione qualora ci sia un fondato sospetto di violazione dei doveri amministrativi. In questo caso, il tribunale potrebbe intervenire e stabilire un risarcimento qualora venga provato un danno significativo per la società.
La situazione, quindi, potrebbe evolversi rapidamente, e resta da vedere come Chiara Ferragni affronterà questa nuova sfida legale che potrebbe mettere a rischio non solo la sua immagine pubblica, ma anche la sua carriera imprenditoriale.