Chiudere i termosifoni che non ci servono fa risparmiare davvero energia? Quando si tratta di risparmiare sui costi del riscaldamento, è importante capire come impostare la temperatura dei termosifoni.
Il primo consiglio per impostare la temperatura dei termosifoni, come è facile immaginare, è di non regolare la termovalvola ai livelli massimi se l’obiettivo è quello di risparmiare. Ma per riscaldare efficientemente la casa, stando attenti al portafoglio, bisogna tenere a mente diversi aspetti e conoscere bene l’impianto di riscaldamento.
A quanto deve essere impostata la temperatura dei termosifoni?
L’ideale, per impostare la temperatura dei termosifoni, è che in casa ci siano circa 20 gradi, senza nessuna necessità di superare questa soglia. Ogni grado che eccede i 20, infatti, si traduce in una spesa aggiuntiva del 7%. Non solo, si corre anche il rischio di esagerare con gli sbalzi termici che possono causare mal di gola, febbre e raffreddore quando si esce.
Come impostare la temperatura alle valvole termostatiche
Per impostare la temperatura ai termosifoni basta ruotarle le valvole termostatiche sul livello desiderato, generalmente in una scala che va da 0 a 5 (anche se esistono diversi modelli con diverse numerazioni). Così facendo si regola l’afflusso idrico che passa nel termosifone grazie a una serie di sensori che ne gestiscono il funzionamento. Ma a cosa corrispondo i numeri sulla manopola?
- Livello 0: la valvola chiude completamente l’afflusso di acqua e quindi il radiatore rimane spento, rimanendo freddo;
- Livello 1: il termosifone genera calore fino a quando la temperatura dell’ambiente si attesta a circa 16 gradi;
- Livello 2: il termosifone genera calore fino a quando la temperatura dell’ambiente si attesta a circa 18 gradi;
- Livello 3: il termosifone genera calore fino a quando la temperatura dell’ambiente si attesta a circa 20 gradi;
- Livello 4: il termosifone genera calore fino a quando la temperatura dell’ambiente si attesta a circa 22 gradi;
- Livello 5: il termosifone genera calore fino a quando la temperatura dell’ambiente si attesta a circa 24 gradi.
Quale temperatura impostare per il termostato?
A seconda anche della temperatura esterna, l’indicazione per risparmiare è di impostare la termovalvola su un livello basso, 1 o 2, in modo che che i termosifoni mantengano comunque una temperatura di esercizio accettabile e funzionale. Il grande vantaggio delle termovalvole è quello poi di poter regolare in maniera differenziata tra i vari ambienti la temperatura all’interno della casa, possiamo mantenere una temperatura di esercizio più alta per i locali che sappiamo dovranno raggiungere una temperatura più alta prima degli altri.
Spegnimento dei termosifoni nelle stanze non dotate di valvole termostatiche?
L’unica soluzione, è quella di chiudere la valvola posta accanto a ogni termosifone per “spegnerlo” – o, meglio, per impedire che entri in circolo acqua calda proveniente dalla caldaia. Questo piccolo trucchetto permette di risparmiare gas e di ridurre un po’ il costo della bolletta alla fine del mese.
Soprattutto se abbiamo una casa molto grande o se ci sono stanze in cui non entriamo quasi mai (ad esempio, la sala da pranzo se non ci sono ospiti), potremmo valutare l’opzione di chiudere alcuni termosifoni inutili per risparmiare energia.
Questo ci permetterà, inoltre, di aumentare l’efficienza degli altri caloriferi della casa: il flusso d’acqua bollente destinato ai radiatori che abbiamo chiuso, sarà spostato verso gli elementi presenti negli ambienti più frequentati della casa, che saranno molto più caldi ed efficienti.