Critiche feroci da Pettinelli e Alberti: Fedez “è tornato a 13 anni, una mancanza di maturità

L’attesa è terminata: ieiri è stato il giorno del debutto della tanto discussa canzone di Fedez, in collaborazione con Emis Killa, dal titolo “Sexy Shop”. Nei versi della canzone, emerge chiaramente un riferimento alla sua ex moglie, Chiara Ferragni, e alla loro relazione. Il rapper affronta temi delicati legati al passato sentimentale della nota influencer, senza però citare nomi.

Fedez ha voluto sottolineare che nel testo non ha mancato di rispetto a Chiara, soprattutto considerando il ruolo importante che lei ha come madre dei suoi figli. Durante la presentazione, ha dichiarato: “Tutti si aspettavano che in questa canzone io insultassi mia moglie, ma non è nel mio stile. Per me, Chiara è prima di tutto la madre dei miei bambini, quindi non intendo entrare in questo gioco. Mi dispiace se non ho soddisfatto le aspettative di alcuni”.

L’uscita della canzone ha acceso i riflettori nei salotti televisivi, con discussioni accese sia a “Pomeriggio 5” condotto da Myrta Merlino, sia a “La Vita in diretta” con Alberto Matano. Durante queste trasmissioni, non sono mancati i confronti con situazioni simili, come nel caso di Shakira, suscitando opinioni contrastanti. Francesco Arca, presente a “La Vita in diretta”, ha espresso dubbi sulla forma scelta da Fedez, suggerendo una maggiore diplomazia. Barbara Alberti, invece, non ha nascosto la sua critica: “Un ritorno alla superficialità adolescenziale! Fedez sembra aver dimenticato la grazia nel suo percorso artistico”.

Anche Anna Pettinelli, ospite a “Pomeriggio 5”, ha espresso pareri critici, sottolineando che, considerando le molteplici tematiche che un artista può affrontare, Fedez avrebbe potuto evitare questa strada. “È una situazione complessa che richiede chiarezza. Si sono lasciati, lui ha proseguito con altre relazioni. Ma forse avrebbe dovuto dimostrare un po’ più di maturità”, ha commentato la speaker radiofonica. “È come se avesse voluto liberarsi di un fastidio, che non è affatto insignificante…”.

In generale, le opinioni convergono sul fatto che, anche se il testo della canzone non è eccessivamente pesante, è importante considerare sempre il coinvolgimento dei bambini in situazioni del genere, cosa che non è mai piacevole.