Dante: Insegna al Moige l’empatia nella complessità familiare

Il Movimento Italiano Genitori (Moige) ha espresso un giudizio negativo su “Un Professore 2”, definendolo “un programma di qualità piuttosto scadente, con elementi di criticità”. Questo giudizio sembra ignorare diversi aspetti positivi della serie, come l’ottima recitazione, la presenza di talenti emergenti, una colonna sonora gradevole, l’abilità di attualizzare la filosofia e l’inserimento di temi sociali senza risultare stucchevole.

È interessante notare che, al suo debutto nel 2021/2022, la serie era stata promossa dal Moige, sollevando questioni di coerenza nelle valutazioni dell’organizzazione.

L’incoerenza del Moige si evidenzia ulteriormente considerando la sua missione di valutare l’adeguatezza dei programmi televisivi ai parametri family-friendly. In questo caso, non solo sembra mancare di empatia verso i genitori che rappresenta, ma anche di comprensione delle complessità sociali che le famiglie moderne devono affrontare.

Questo episodio solleva dubbi sull’efficacia e sull’affidabilità del Moige nel giudicare i contenuti televisivi, soprattutto quando le sue valutazioni sembrano essere in contrasto con la qualità riconosciuta di una produzione.

La bocciatura di “Un Professore 2” ha sollevato una discussione intensa, soprattutto per le critiche riguardanti il personaggio di Dante, interpretato magistralmente da Alessandro Gassmann. Secondo i detrattori, Dante non solo delude come professore, ma anche come padre e compagno, rivelando una disfunzionalità che permea tutta la serie.

Tuttavia, guardando più da vicino il personaggio di Dante, emerge una profondità che sfugge a una valutazione superficiale. Dante è un padre che porta il peso insopportabile della perdita di un figlio, un dolore che lo ha paralizzato emotivamente.

Nonostante ciò, cerca disperatamente di connettersi con il figlio rimasto, cercando di essere presente e accogliente nei rari momenti in cui riesce a farlo. Mantenendo un rapporto rispettoso con la sua ex moglie, Dante addirittura contempla la possibilità di riconciliare il loro matrimonio, anche se il suo cuore batte per un’altra donna.

Questo quadro di Dante, così imperfetto e umano, rappresenta una contrapposizione vivida agli ideali perfetti dei genitori promossi da alcune organizzazioni giudicanti come il Moige. È un ritratto di genitorialità reale, fatto di errori e tentativi, che risuona con la stragrande maggioranza delle famiglie fuori dalle luci della ribalta televisiva.

Pertanto, mentre “Un Professore 2” può non rispondere agli stereotipi convenzionali di perfezione, offre una riflessione preziosa sulla complessità delle relazioni familiari e sulla tenacia richiesta nel navigare le sfide della vita quotidiana.