Un modo per tenere a bada la glicemia consiste nell’utilizzare le spezie per condire i piatti. Ce ne sono 3, in particolare, che aiutano a evitare i picchi glicemici
Le migliori spezie per abbassare la glicemia
La curcuma contiene la curcumina che è un antiossidante naturale e un antinfiammatorio, ha anche proprietà epatoprotettive e dunque fa benissimo al fegato, che è l’organo che deposita e conserva il glucosio in eccesso.
Questa spezia si può usare in tantissimi piatti, pura in polvere, oppure si possono gustare i numerosi prodotti che la contengono come i succhi di frutta e le confetture.
Lo zenzero migliora la sensibilità del nostro organismo all’insulina. Il consiglio è di usarne un po’ ogni giorno. Anche in questo caso è semplicissimo consumarlo in molti modi diversi: per insaporire le pietanze oppure in infusi e snack.
Lo zenzero è spesso combinato con altri alimenti, in particolare il limone, anch’esso un valido aiuto contro la glicemia alta, perché contiene potassio e sodio. Alcune ricerche hanno dimostrato che migliora la funzione delle cellule beta, le cellule del pancreas che producono insulina. Lo zenzero abbassa i livelli di glucosio a digiuno. Abbassa anche l’HbA1C, il test che misura la glicemia media degli ultimi 90 giorni.
Anche la cannella è una spezia dalle mille virtù e che è possibile utilizzare in mille modi in cucina. Ha un gusto piacevole ed è una perfetta alleata contro l’invecchiamento cellulare e i malanni delle vie respiratorie.
E anch’essa migliora il funzionamento del fegato, aiutandolo a rilasciare l’insulina più velocemente e di conseguenza tiene a bada il livello di zuccheri nel sangue.