Con l’ultima settimana che ha visto un aumento significativo dei casi di influenza, accompagnato dall’arrivo repentino di condizioni climatiche estreme. L’importanza di una dieta adatta a contrastare i malanni causati dalle fluttuazioni termiche.
L’ondata di freddo e gelo, giunta sulla Penisola dopo un autunno straordinariamente caldo, con una temperatura media superiore di oltre 2 gradi rispetto alla consueta, ha portato ad un impatto notevole sulla salute.
Secondo il Rapporto Epidemiologico RespiVirNet dell’Istituto Superiore della Sanità, il freddo artico, accompagnato dalla neve e da forti venti, ha stimolato un considerevole aumento dei casi di influenza, sottolineando l’importanza di un’adeguata alimentazione come possibile difesa.
L’approccio nutrizionale proposto dalla Coldiretti mira a fornire un sostegno alle difese immunitarie attraverso l’assunzione di vitamine, antiossidanti e alimenti ricchi di energia e nutrienti.
Questa dieta mira a fornire un giusto apporto di fibre, ferro e sali minerali, fondamentali per contrastare l’insorgenza di malanni influenzali e raffreddori durante i periodi di sbalzi termici e freddo intenso.
L’importanza delle vitamine chiave in questo regime alimentare: la vitamina C, rinvenibile soprattutto nella frutta fresca di stagione come arance, clementine, kiwi, e conosciuta per le sue proprietà antiossidanti e benefiche per il sistema immunitario.
La vitamina A, presente in numerose verdure di stagione come spinaci, cicoria, zucca, ravanelli, zucchine, carote e broccoletti, ricche anche di vitamina C e sali minerali; la vitamina B, presente in cereali integrali, avena, carne rossa, verdure a foglia verde, tuorlo d’uovo e ceci, aiuta l’organismo nella trasformazione del cibo in energia.
La vitamina D, nota per il suo ruolo nel supportare il sistema immunitario e l’umore, spesso carente durante l’inverno a causa della minor esposizione solare, si trova in alimenti come pesce, fegato, latte e uova; infine, la vitamina E, presente in frutta secca e olio extra vergine di oliva, offre un ulteriore supporto per mantenere le difese immunitarie in ottima forma.
La considerazione dei bisogni nutrizionali durante i periodi di sbalzi termici e freddo intenso è cruciale per sostenere il benessere dell’organismo e proteggerlo da eventuali affezioni influenzali, garantendo un equilibrio nutrizionale adeguato.