I disturbi del sonno sono in aumento e colpiscono molte persone. Infatti, secondo l’associazione italiana di medicina del sonno (AIMS), circa il 25% degli adulti in Italia soffre di insonnia cronica o transitoria.
Disturbi del sonno: un italiano su quattro soffre di insonnia
Una soluzione inaspettata a questo problema è l’uso del rumore verde.
Questa definizione comprende i suoni prodotti dall’ambiente – come le foglie che frusciano nella brezza o le onde che si infrangono su una spiaggia.
Cos’è il rumore verde e come può aiutarci a dormire meglio
La distribuzione di frequenza di questi rumori è uniforme: le loro componenti contengono solo frequenze simili per intensità. Questo aiuta il cervello umano a rilassarsi a livello profondo.
La regolarità dei suoni – l’opposto dei rumori improvvisi e discontinui come i tuoni – ci tranquillizza e ci aiuta a mitigare il cosiddetto overthinking: l’insorgere di pensieri intensi e ripetitivi, che spesso affliggono chi soffre di insonnia proprio mentre prova a prendere sonno.
Rumore e pressione sanguigna
Le ricerche hanno dimostrato che i rumori improvvisi, soprattutto durante il sonno, possono provocare un’impennata della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca.
Lo studio “Hypertension and Exposure to Noise Near Airports”, pubblicato sull’European Heart Journal, si è concentrato in particolare sull’ipertensione e sull’esposizione al rumore in prossimità degli aeroporti.
Sono necessarie ulteriori ricerche per dimostrare in modo definitivo che il rumore verde ha un effetto benefico sulla salute cardiovascolare.
Rumore verde, come fare per ascoltarlo
Ma come possiamo utilizzare il rumore verde per dormire meglio?
Fortunatamente non è necessario passare la notte in una foresta o sulla spiaggia; sono disponibili applicazioni per smartphone che imitano i suoni naturali e che possono fornire tutti i loro benefici senza dover dormire all’aperto.