La recente intervista di Elly Schlein ha suscitato polemiche e attirato una notevole attenzione.
Lo stesso giorno in cui ha sfilato in piazza con la bandiera tricolore per celebrare la Festa della Liberazione, su una delle più famose riviste di moda italiane è apparsa un’intervista in cui viene svelato il suo lato più frivolo.
Elly Schlein intervista la donna dietro la politica, esponendo le sue passioni e rivelando che ha una passione per la moda.
A quanto pare, la segretaria è una fan dell’armocromia e, dopo esser diventata leader del Partito Democratico, ha iniziato ad affidarsi a una professionista per rifarsi il look.
La passione per i videogiochi e la fuga ad Amsterdam: il lato ribelle di Elly Schlein
Per i suoi numerosi risultati e contributi alla politica italiana, è il nuovo volto di un Paese determinato ad affrontare le questioni dei diritti civili e a combattere il cambiamento climatico.
Nel tempo libero, però, Elly Schlein è un’altra millennial che si auto-medica “guardando una serie TV o giocando alla PlayStation” la sera.
In questa intervista a Vogue, Elly Schlein rivela un lato di sé più leggero rispetto a quanto visto in precedenza.
“Mi piace molto guardare serie televisive di culto come Stranger Things, Vikings e The Crown. – ci spiega Schlein – Cinematograficamente sono onnivoro; ho amato il cinema di Kim Ki-Duk”, regista coreano scomparso con il covid.
Pur avendo gusti semplici, le sue scelte sono tutt’altro che ordinarie. Ha un debole per i film di Quentin Tarantino e Ken Loach e per i classici del cinema italiano come L’armata Brancaleone (che è cresciuta grazie alla vasta collezione di videocassette del padre).
Anche se i gusti musicali di Elly Schlein tendono al non mainstream, lei è una vera rocker nel cuore: “Ascolto cose molto varie, ma soprattutto musica indie come Mumford & Sons e Radiohead”.
Una volta sono partita da sola per Amsterdam, in preda all’entusiasmo per aver assistito a un loro concerto. Dopo lo spettacolo, sono andato a cercarli in un whisky bar dove abbiamo passato il resto della serata a chiacchierare”.
Elly Schlein e la passione per l’armocromia
Il power dressing è la pratica di indossare abiti che fanno sentire sicuri di sé e proiettano un’immagine di forza agli altri.
Elly Schlein, che ammette di non avere familiarità con il termine, afferma che il suo modo di vestire è decisamente cambiato da quando è stata eletta segretaria del PD: “Le mie scelte di abbigliamento dipendono sicuramente dalla situazione in cui mi trovo”.
“A volte sono un po’ anticonvenzionale, altre volte più formale. In generale, cerco di seguire i consigli di un’armocromista (consulente del colore) di nome Enrica Chicchio”.
La decisione di una deputata di sinistra di assumere un consulente d’immagine ha scatenato una valanga di critiche e commenti sarcastici, come se l’attenzione all’aspetto fosse incompatibile con il coinvolgimento nelle battaglie sociali.
D’altronde, Elly Schlein a cercare di sconfiggere i pregiudizi è abituata.
Enrica Chicchio, l’armocromista di Schlein da 300 euro a seduta
La donna dietro al restyling di Elly Schlein è l’italiana Enrica Chicchio, che offre servizi di armocrofia, consulenza d’immagine e personal shopper. : “Elly non ha un look da centro sociale”, ha dichiarato la consulente a Repubblica. “Abbiamo sostituito l’eskimo con un trench dal taglio sartoriale, ma sarebbe controproducente stravolgere il suo stile rispetto a quello a cui siamo abituati”.
Per la segretaria, Chicchio ha scelto “un guardaroba giocato su pochi elementi: tanto colore e pezzi chiave facilmente abbinabili che rendono agevoli incontri e spostamenti”.Chicchio fa shopping per la leader dem, “non ha tempo”, scegliendo gli abiti da indossare nelle occasioni ufficiali e facendo in modo che tutto esalti il tono di Elly Schelin: nella scala armocromatica si posiziona come una inverno.