Una devastante tragedia ha colpito la Spagna, dove un’intera famiglia composta da quattro persone è stata vittima di un incendio scoppiato nella loro abitazione a Guillena, nei pressi di Siviglia, in Andalusia.
Le prime indagini indicano che la causa del rogo sia stata l’esplosione della batteria di un cellulare lasciato in carica.
Incendio letale a Guillena
Il dramma si è consumato nella mattinata di domenica 6 ottobre nella cittadina di Guillena, che conta circa 13.000 abitanti e si trova a una ventina di chilometri dalla capitale andalusa. Secondo quanto riportato dall’agenzia Efe, l’incendio ha portato alla morte di quattro membri della stessa famiglia: il padre José Antonio Rendón, 47 anni, la madre Antonia Hidalgo, 52 anni, e i loro due figli, José Antonio, di 20 anni, e Adrián, di 16 anni.
Le dinamiche del rogo
Stando alle informazioni del Diario de Sevilla, l’allerta è scattata poco dopo le 8 del mattino. Sul luogo della tragedia sono intervenuti i vigili del fuoco, il personale sanitario, la Guardia Civil e le forze dell’ordine locali. Al loro arrivo, l’abitazione era già avvolta dalle fiamme, con incendi che fuoriuscivano dalle finestre e una densa nube di fumo.
Una volta domato il fuoco e dopo un’attenta ispezione, i soccorritori hanno rinvenuto i corpi senza vita di tutti e quattro i familiari.
La causa dell’incendio
Secondo quanto accertato dalla Guardia Civil, l’incendio è stato causato dall’esplosione della batteria di un cellulare che si trovava in carica su un divano del soggiorno al primo piano dell’abitazione. Durante le indagini, i vigili del fuoco hanno trovato i resti del telefono esploso, confermando così la loro ipotesi.
La comunità di Guillena è rimasta sconvolta dalla tragedia. In segno di rispetto, il sindaco della città ha proclamato tre giorni di lutto cittadino.