Esplosione con incendio a Milano: allarme dei residenti nella notte per un nuovo focolaio

Dopo l’esplosione avvenuta nel centro di Milano giovedì 11 maggio (quando molti residenti stavano ancora dormendo), un altro allarme è scattato nella notte: questa volta, le persone che abitano nelle vicinanze hanno segnalatoun focolaio ancora attivo.

Secondo un articolo del Corriere della Sera, nuove segnalazioni di un focolaio sono giunte dai residenti locali giovedì sera e si sono poi intensificate durante la notte.

Poco dopo le 7 del mattino, è stato visto del fumo provenire da una finestra del piano superiore dell’edificio interessato dall’esplosione in via Vasari (ancora chiuso dopo l’incendio).

I vigili del fuoco sono tornati sul posto, dove non erano riusciti a spegnere un incendio precedente. Il nuovo incendio è stato spento con scarso pericolo di propagazione.

Il bilancio dei feriti

La gravità dell’incidente è stata limitata: solo due persone sono rimaste ferite. L’autista del furgone, che ha cercato di spegnere le fiamme con le mani prima di rendersi conto di aver bisogno di aiuto e di essere curato per le ustioni a una mano e a una gamba, ha avuto una prognosi di 30 giorni.

Una suora di 89 anni stava uscendo dalla sua scuola quando è caduta e ha riportato una lieve ferita alla testa.