La donna che sostiene di poter vedere la Madonna di Trevignano è tornata a casa.
I vicini hanno segnalato la ricomparsa di Gisella Cardia, una donna che guadagna denaro dalle donazioni per finanziare i suoi poteri paranormali – che presumibilmente le permettono di assistere a visioni della Vergine Maria, fino a permetterle anche la moltiplicazione di gnocchi e pizza per sfamare i suoi seguaci.
Siamo partiti per proteggerci”, ha raccontato a “Repubblica” il marito Gianni, che nel frattempo è tornato per le strade di Trevignano Romano. “C’erano attacchi demoniaci contro di noi”.
A quanto pare”, ha raccontato la vicina di casa alla trasmissione televisiva “Mattino Cinque”, “sabato scorso è tornata a casa, da cui non esce mai. Il marito esce a farle la spesa”.
La coppia di Cardia è scomparsa il 6 aprile scorso dopo la denuncia presentata ai Carabinieri dall’investigatore privato Andrea Cacciotti, che ne ha presentata un’altra martedì scorso (11 aprile) a Colleferro.
Gisella Cardia, nata Maria Giuseppa Scarpulla, è un’imprenditrice siciliana di 53 anni. Usa il nome Gisella come diminutivo del suo nome di nascita e il cognome del marito – Cardia – come cognome.
Da tempo la donna sostiene di vedere e parlare con la Madonna, attirando molti fedeli. Più recentemente, ha iniziato a piangere sangue; questo fenomeno ha portato a Trevignano Romano ancora più persone, attratte dal miracolo.
Cardia è stata recentemente condannata per bancarotta fraudolenta, con la sospensione della pena. La condanna è scaturita dalle difficoltà finanziarie incontrate durante la gestione di un’attività commerciale a Messina.