La 18ª edizione del Grande Fratello sembra non convincere il pubblico di Canale 5, registrando ascolti sempre più bassi. Gli indici di ieri sera, addirittura peggiori rispetto al sabato precedente, avrebbero messo in allarme i vertici di Mediaset, portando a valutare l’ipotesi di una chiusura anticipata del reality.
Secondo quanto riportato dal portale TvItaliana, anche oggi ci sarebbe stata una nuova riunione d’emergenza per affrontare il problema: “Pier Silvio Berlusconi non sarebbe più soddisfatto del prodotto curato da Alfonso Signorini”, si legge. La delusione per il format sembra spingere Mediaset a considerare soluzioni drastiche per affrontare la crisi di ascolti.
Le opzioni sul tavolo includono la riduzione del numero di puntate settimanali o la chiusura del programma entro fine dicembre, con un vincitore eletto prima di Natale.
Si sta valutando anche la possibilità di rimescolare le dinamiche del reality, introducendo eliminazioni a sorpresa, nuovi concorrenti e modifiche al meccanismo di televoto. Un portavoce della produzione avrebbe dichiarato: “La chiusura anticipata non è ancora definitiva, ma sarà confermata se gli ascolti non miglioreranno nelle prossime due settimane. Gli sponsor sono già stati avvisati delle possibili modifiche.”
Tra le strategie per invertire il trend negativo, gli autori starebbero puntando sul ritorno della modella brasiliana Dayane Mello, figura amata dal pubblico e già protagonista di passate edizioni. La produzione sta lavorando per far entrare Dayane Mello nella Casa come ospite per due puntate. La sua decisione sarà comunicata entro 24 ore. Accanto a questa idea, altre proposte includono l’ingresso di nuovi concorrenti outsider e l’introduzione di elementi narrativi che potrebbero scuotere gli equilibri della Casa, come il rimescolamento delle coppie.
Se i tentativi di rilancio non dovessero funzionare, la produzione potrebbe confermare la chiusura entro Natale. Le prossime due settimane saranno quindi cruciali per decidere il destino del reality, mentre i fan attendono di scoprire se le novità previste riusciranno a riportare l’interesse verso il programma.