A pochi giorni dalle rivelazioni di Helena Prestes, nella Casa del Grande Fratello si registra un secondo coming out.
Durante una serata di confidenze che ha fatto seguito all’ultima puntata del reality, Zeudi Di Palma ha scelto di condividere apertamente il suo orientamento con un’altra concorrente, Shaila Gatta.
Nel corso della conversazione, Zeudi ha rivelato senza esitazione: “Se mi piacciono anche le donne? Sì, certo. Ho avuto delle relazioni, una è durata persino nove mesi. Questa cosa sarebbe venuta fuori comunque, indipendentemente dalle dichiarazioni di Helena. Non ho mai avuto problemi a parlarne e non ne ho tuttora.”
Zeudi e il suo coming out: un racconto personale
Continuando il dialogo con Shaila, Zeudi ha deciso di approfondire, raccontando il suo coming out con la famiglia e con il suo ex fidanzato. “Mi sono accorta della mia bisessualità molto presto, non è una cosa recente. Lo so da quando ero piccola. Ho però scelto di fare coming out con la mia famiglia solo nel 2020, circa quattro anni fa.
Anche con il mio ex ragazzo ho affrontato questa conversazione, ma non è stata accolta bene. Lui era una persona molto gelosa e tra noi le cose non andavano già alla perfezione. Quando gli ho detto ‘mi piacciono anche le donne’, non è riuscito ad accettarlo. A quel punto, la nostra relazione è terminata consensualmente.”
Il valore del coming out e l’importanza di parlarne
Successivamente, Zeudi ha approfondito l’argomento parlando direttamente con Helena e spiegando il significato del termine coming out. “Questo è stato il mio coming out, e mi piace il fatto che sia avvenuto in modo così naturale. È la prima volta che ne parlo apertamente qui. Sai cosa significa fare coming out? Te lo spiego.
Il coming out è quando dichiari il tuo orientamento a tutti. L’outing, invece, è diverso: accade quando qualcun altro rivela il tuo orientamento senza il tuo consenso. Quasi il mio caso potrebbe sembrare un outing, ma lo faccio con consapevolezza.
Purtroppo, molte persone ancora non si sentono libere di esprimersi. Ci sono famiglie rigide, contesti difficili, e anche se il mondo sembra essere più aperto, ci sono ancora molti passi da fare. Parlarne è fondamentale. Solo attraverso il dialogo possiamo contribuire a un cambiamento reale, seppur graduale.”