La finale di Ballando con le Stelle, andata in onda il 21 dicembre, è stata diversa dal solito. Per la prima volta in quasi 20 anni di programma, lo storico giudice Guillermo Mariotto non era presente a causa di un grave infortunio al ginocchio riportato durante una trasferta a Riad. La sua assenza ha segnato un momento importante per lo show condotto da Milly Carlucci, ma Mariotto ha deciso di raccontare la sua versione dei fatti.
Mariotto: “Non avrei tifato per Bianca Guaccero”
Intervistato sull’episodio, Mariotto ha parlato dell’importanza del programma nella sua carriera televisiva, ma ha spiegato di non essersi rammaricato troppo per l’assenza dalla finale. “Purtroppo l’incidente a Riad mi impedisce di muovermi, sono costretto a spostarmi in sedia a rotelle. La vittoria di Bianca Guaccero? Troppo facile, non avrei tifato per lei e non l’avrei fatta vincere, sapeva già ballare. Ma alla decima puntata avevo già stilato la mia classifica personale.”
Il giudice ha poi elencato i suoi preferiti, parlando con enfasi e creatività: “Gli dei, senza rivali, sono Federica Pellegrini e Pasquale La Rocca. Poi c’erano gli umani: Federica Nargi, il miracolo di Tor Bella Monaca, bella come Miss Universo; Anna Lou Castoldi, la bocca della verità, e Nikita Perotti, il più atletico e affascinante dei principi. Infine Tommaso Marini, il concorrente più incredibilmente fluido mai visto, una figura di bellezza ambigua, un divo tra i divi.”
Mariotto ha anche fatto riferimento ai suoi giudizi taglienti e alle imitazioni che si è guadagnato, come quella del nipotino di Giovanni Pernice, che aveva riprodotto alcune delle sue frasi più iconiche.
Tornerà in giuria?
Alla domanda su un suo eventuale ritorno a Ballando con le Stelle, Mariotto ha risposto enigmaticamente: “Solo Dio può saperlo.” Milly Carlucci aveva precedentemente parlato di un “cartellino giallo”, senza escludere del tutto un suo ritorno. Tuttavia, l’imprevisto legato all’infortunio lo ha tenuto lontano proprio dalla serata più importante del programma.
Non è stata una sorpresa che Mariotto non tifasse per Bianca Guaccero e il suo coach Giovanni Pernice, da lui definiti “noiosi”. La loro vittoria, infatti, non era mai stata tra le sue preferite.
I progetti oltre Ballando
Nonostante le difficoltà fisiche, Mariotto non si è fermato. L’infortunio non ha impedito al giudice venezuelano di lavorare su altri progetti creativi. Tra questi, una coreografia speciale ideata su Quando i bambini fanno oh di Povia, presentata a Umbertide durante il Gala della XXX edizione della rassegna di Scuola di Danza dell’Umbria, che ha coinvolto oltre 200 allievi.
“La coreografia è un inno alla maternità, alla paternità e al Natale. Un omaggio alla Nascita di Gesù e di tutti i bambini del mondo – ha spiegato Mariotto all’Adnkronos – È pensata per cullarli e farli addormentare.”
Un futuro incerto
Sul suo possibile ritorno nella giuria di Ballando con le Stelle, tutto resta ancora avvolto nel mistero. A un anno dalla ventesima edizione, non ci sono ancora certezze sul fatto che Mariotto possa riprendere il suo storico ruolo.