I Semi di canapa stabilizzano i livelli di zucchero nel sangue

Dovremmo includere una piccola quantità di semi di canapa nella nostra dieta quotidiana.

Si tratta infatti di un superalimento che fa molto bene alla salute, e la scienza lo conferma. I semi utilizzati per produrre il nostro olio di canapa sono coltivati in speciali campi autorizzati di Canapa Sativa alimentare, priva degli effetti psicotropi causati dal THC.

I semi di canapa, che contengono un eccellente equilibrio di aminoacidi, sono un alimento completo in termini di vitamine e minerali.

Oltre a essere una buona fonte di proteine, i semi di canapa sono anche ricchi di fibre e contengono acidi grassi come omega-3 e omega-6. Alcuni studi hanno dimostrato che possono contribuire a ridurre i sintomi associati a vari disturbi, tra cui le malattie cardiache e i dolori articolari.

Inoltre, l’estratto di quest’erba ha dimostrato di avere proprietà antivirali e antibatteriche che la rendono utile per il trattamento di un’ampia gamma di patologie.

I semi di canapa, come molti altri alimenti, contengono grassi buoni, cioè grassi privi di trans e a basso contenuto di grassi saturi.

Mangiarli con la buccia rende il contenuto di fibre del frutto ancora più notevole.

Le ricerche dimostrano che il consumo di fibre aiuta a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue, a ridurre il senso di fame e a sentirsi sazi, il che può aiutare a gestire il peso.

I semi di canapa sono ricchi di vitamina E, che agisce come antiossidante naturale. Contengono inoltre minerali come potassio, magnesio e fosforo.

Uno studio del 2018 evidenzia inoltre come i semi di canapa possano avere effetti neuroprotettivi, antinfiammatori e aiutare il sistema immunitario anche in situazioni neurologicamente difficili, come il morbo di Alzheimer o il Parkinson.

Ma come consumare i semi di canapa? Crudi, possono essere utilizzati come guarnizione di insalate o macedonie e aggiunti al muesli della colazione. Possono anche decorare i dessert, ma solo se crudi; il valore nutrizionale dei semi non viene alterato dalla cottura.