I Semi di lino abbassano il livello di colesterolo: basta un cucchiaino al giorno

I semi di lino sono una ricca fonte di sostanze nutritive e dovrebbero essere utilizzati regolarmente.

I semi di lino sono disponibili in due colori: giallo (detto dorato) e marrone. Entrambe le varietà contengono un livello di acidi grassi omega-3 altrettanto elevato.

I semi di lino sono un alimento miracoloso. I suoi benefici sono numerosi e un cucchiaino di questo seme è sufficiente per fornire all’organismo i suoi effetti salutari. Ecco cosa c’è da sapere sui semi di lino:

I semi di lino sono un toccasana per tutto l’organismo, che gode dei loro numerosi benefici.

I semi di lino sono eccezionalmente ricchi di sostanze nutritive. Contengono grandi quantità di minerali (calcio, ferro, zinco), proteine e lipidi – tra cui gli Omega 3 e gli Omega 6.

I semi di lino contengono anche molte vitamine: B1, B2 e B3, oltre alla vitamina E. Anche se hanno una piccola quantità di vitamina C, non è molto significativa rispetto ad altri alimenti.

I benefici dei semi di lino

Il consumo regolare di semi di lino apporta numerosi benefici all’organismo:

Favoriscono la motilità intestinale

La mucillagine di cui somo rivestiti ha un effetto lassativo, che lo rende efficace per il trattamento della stitichezza quando necessario.

Aiutano a dimagrire.

I semi di lino aiutano a sentirsi sazi più velocemente e favoriscono la digestione.

Utili per chi soffre di ipertensione.

È stato dimostrato che il potassio contenuto nei semi di lino contribuisce ad abbassare la pressione sanguigna e a stabilizzare la frequenza cardiaca.

Semi di abbassano il livello di colesterolo

Circa il 20-40% della fibra presente nei semi di lino è solubile, che forma una sostanza simile a un gel che aiuta a impedire al colesterolo di circolare nel corpo. Oltre a ridurre il colesterolo cattivo e ad aumentare i livelli di colesterolo buono, i semi di lino possono anche favorire la digestione aiutando i movimenti intestinali.

Proteggono il cuore

Uno studio pubblicato sulla rivista “Hypertension” ha rilevato che il consumo quotidiano di acido linoleico è associato a una riduzione della pressione arteriosa sistolica e del rischio di ipertensione.

L’acido linoleico è un acido grasso essenziale per la salute umana e molti nutrizionisti raccomandano alle donne di assumerne almeno 1,1 grammi al giorno.

Semi di lino, quanti assumerne

Come tutti gli alimenti, i semi di lino non devono essere consumati in grandi quantità. Se volete beneficiare delle proprietà dei semi di lino, non assumetene più di 2 o 3 cucchiaini al giorno. Se si ingerisce una quantità eccessiva di semi, superiore a questa quantità, si possono verificare gonfiore addominale, mal di stomaco e diarrea.

Semi di lino: come usarli?

I semi di lino possono essere utilizzati in un’ampia varietà di modi.

Da bere, come rimedio per la stipsi

Chi ha problemi di stitichezza può mettere a bagno i semi di lino in un bicchiere d’acqua e lasciarli per tutta la notte. Al mattino, il liquido gelatinoso ottenuto aiuterà a ripristinare la motilità intestinale.

Macinati, aggiunti al latte o allo yogurt

Se siete abituati a mangiare cereali per la colazione o yogurt con il latte, provate ad aggiungere un paio di cucchiaini di semi di lino. I semi di lino sono molto nutrienti ma hanno un sapore delicato che si fonde bene con alimenti cremosi come il latte e i latticini.

In aggiunta a insalate, zuppe e prodotti da forno

I semi di lino possono essere aggiunti alle insalate, alle zuppe e all’impasto del pane.

Come sostituto dell’uovo

Per chi è allergico alle uova o non le mangia per motivi etici, è possibile utilizzare semi di lino macinati e acqua come sostituto delle uova.

Semi di lino: controindicazioni

I semi di lino possono essere salutari e benefici se assunti correttamente, ma non dovrebbero essere consumati da persone affette da determinate patologie.

  • l’assunzione di semi di lino è controindicata per le persone che soffrono di colon irritabile e diverticolite che seguono un’apposita dieta, perché potrebbero peggiorarne i sintomi anziché migliorare la situazione;
  • possono interferire con l’assorbimento dei farmaci assunti per via orale. Se si seguono delle cure per tenere sotto controllo determinate patologie (come ad esempio il diabete o una cardiopatia), è bene consultare il proprio medico di famiglia prima di consumarli.

Se i semi di lino possono avere effetti benefici sull’intestino degli adulti, altrettanto non si può dire per quello dei bambini, che è ancora immaturo. Meglio evitare di farli mangiare ai più piccoli, quindi!