Incidente di Casal Palocco, Vincenzo de Luca contro gli youtuber: “Sono farabutti, assassini, speculatori”

Vincenzo De Luca ha parlato dei fatti accaduti di recente a Casal Palocco, quando un bambino di 5 anni è morto in seguito a un incidente stradale per il quale è indagato lo youtuber Matteo Di Pietro. Il governatore della Campania, in un videomessaggio, ha usato parole dure.

De Luca: “Sono farabutti, assassini, speculatori”

Nel suo solito stile salace e senza esclusione di colpi, De Luca ha puntato il dito contro gli youtuber del gruppo TheBorderline in un video condiviso sul suo profilo Instagram. In esso ha definito la morte di Manuel e ciò che è accaduto prima e dopo “un pugno nello stomaco”.

Non fa sconti ai ragazzi che si trovavano a bordo del suv Lamborghini per girare un video:”I responsabili di questo incidente mortale non sono degli adolescenti spericolati, ma degli assassini. Sono dei furabutti perché guadagnano milioni grazie a un sistema che uccide le persone”.

Per De Luca, presidente di Regione Campania, compiere imprese “straordinarie” da mettere sui social per incrementare i follower è qualcosa di abietto: “Sono persone senza scrupoli che farebbero qualsiasi cosa per denaro, anche uccidere un bambino innocente”.

Chi è Matteo Di Pietro, lo youtuber della Lamborghini accusato di omicidio

Matteo Di Pietro, 20 anni, è il fondatore di The Borderline. Il suo canale video ha più di 600 mila iscritti. I contenuti prodotti dai ragazzi sono per lo più sfide sociali e video estremi, come ad esempio “Vivere 50 ore in una Lamborghini”.

Matteo Di Pietro, insieme ad altri quattro amici, aveva noleggiato una Lamborghini per l’ennesima sfida social: trascorrere cinquanta ore al suo interno, senza mai scendere. Un format che aveva già proposto ai suoi follower nei mesi scorsi, prima con una Fiat 500 e poi con una Tesla elettrica.

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