La dieta chetogenica è diventata così popolare che anche celebrità come Halle Berry e le Kardashian l’hanno abbracciata, ma un nuovo studio suggerisce che il regime ad alto contenuto di grassi può essere pericoloso per il cuore.
Uno studio della University of British Columbia di Vancouver ha scoperto che le persone che seguono questa dieta molto popolare possono raddoppiare il rischio di sviluppare malattie cardiache e altre patologie cardiovascolari potenzialmente letali.
La dieta chetogenica prevede il consumo del 60%-80% delle calorie giornaliere dai grassi e del 20%-30% dalle proteine.
Chi segue questa dieta cerca di non mangiare carboidrati, come pane, riso e patate.
I carboidrati sono la fonte primaria di carburante dell’organismo, ma questa dieta li limita fortemente. Ciò spinge l’organismo in uno stato chiamato chetosi, in cui scompone i grassi per produrre energia.
L’idea è che attingere alle riserve di grasso per ottenere energia possa aiutare a perdere peso.
Un nuovo studio, tuttavia, ha scoperto che la dieta chetogenica può avere gravi effetti collaterali.
I ricercatori hanno studiato le abitudini alimentari di 1.500 persone per un periodo di 10 anni e hanno scoperto che la dieta è legata a livelli elevati di colesterolo nel sangue, provocando di conseguenza un accumulo di depositi di grasso nelle pareti delle arterie che possono restringerle o bloccarle, causando ad esempio un infarti.
Secondo Pasquale Perrone Filardi, presidente della Società Italiana di Cardiologia (Sic), il nostro corpo produce naturalmente colesterolo LDL. Ma seguire diete ricche di grassi saturi e trans fa sì che il nostro corpo ne produca di più”.
L’accumulo di depositi di grasso nelle arterie, noto come placca arteriosa, può portare all’infarto o all’ictus.
Lo studio ha trovato un’associazione, ma non ha dimostrato che l’apparente legame sia in realtà una relazione di causa ed effetto.
Tuttavia, i risultati di questo studio suggeriscono che potrebbe essere utile consultare un medico prima di intraprendere questa dieta e richiedono ulteriori ricerche data la sua popolarità.
Al momento, lo scopo dei ricercatori è quello di lanciare un “allarme”.
Uno degli autori dello studio, Iulia Iatan, sottolinea che le persone che stanno pensando di seguire una dieta a basso contenuto di carboidrati e ad alto contenuto di grassi dovrebbero essere consapevoli che tali diete potrebbero portare a un aumento dei livelli di colesterolo LDL nel sangue.
Chi segue questa dieta deve monitorare i livelli di colesterolo e affrontare altri fattori di rischio per le malattie cardiache o l’ictus, come il diabete, l’ipertensione, l’inattività fisica e il fumo.