Se vuoi potenziare il tuo sistema immunitario, stroncare raffreddore e mal di gola ai primi sintomi e mantenere in salute il tuo cavo orale, allora dovresti provare la propoli.
Le proprietà curative della propoli erano già note ai tempi degli Egizi, e i Greci e i Romani la usavano per disinfettare le ferite. La propoli è ricca di polifenoli, sostanze ad azione antinfiammatoria e antiossidante, e flavonoidi, in particolare galangina e pinocembrina, con effetto antibatterico e antivirale.
La propolii, date le sue caratteristiche, viene usata soprattutto come disinfettante e antinfiammatorio nelle infezioni delle mucose e della cute e come supporto per il sistema immunitario: queste sue azioni curative sono state confermate anche da studi farmacologici moderni. Si è visto, infatti, che agisce su molti ceppi di batteri responsabili di infezioni anche gravi, indebolendo la loro parete protettiva e rendendoli più aggredibili da parte degli antibiotici.
Cosa contiene
Con il variare del periodo di raccolta, del tipo di vegetazione e della specie di resina varia anche la composizione chimica della propoli, come anche il colore, l’aroma e il sapore. In generale, si possono individuare, oltre a resine e balsami (50 per cento) e cere (30 per cento), un 10 per cento di sostanze volatili (per lo più oli essenziali) e un 10 per cento di materiali organici (per esempio i flavonoidi), pollini, minerali e vitamine.
I flavonoidi hanno un ruolo molto importante perché assicurano alla propoli gran parte delle sue proprietà antimicrobiche. In passato la spiccata azione antibatterica e antifungina della propoli veniva assegnata agli oli essenziali presenti nella propoli, ma oggi è stato provato come sono proprio i flavonoidi e in particolare la galangina (di cui è ricca la propoli raccolta nei boschi di latifoglie) e la pinocembrina (presente soprattutto nella propoli proveniente dalle conifere) ad assicurare alla propoli le sue preziose proprietà antimicrobiche.
A seconda della sede di raccolta il colore della propoli varia dal giallo-verde (quando prevalgono i pini) a rossastro (prevalenza di pioppi) fino al nero (prevalenza di betulle) con tutte le sfumature possibili tra i diversi colori. Così anche l’odore, molto aromatico, muta in base alle sostanze resinose presenti. Lo stesso vale per il sapore che dal tipico acre-amaro arriva fino al dolce.
La consistenza della propoli dipende invece dalla temperatura ambientale, dura e friabile al freddo la propoli diventa malleabile appena la si manipola, malleabilità che aumenta man mano che la temperatura si avvicina ai 30°C. A temperature superiori diventa appiccicosa e viscosa, mentre a 65-70°C fonde.
Come si usa
La propoli si trova in vendita in erboristeria e in farmacia sotto forma di tintura madre, da assumere in gocce per uso interno o per applicazioni topiche. Oltre alla tintura, in commercio si trovano facilmente sciroppi alla propoli, capsule e compresse contenenti estratti di propoli, propoli spray, creme e unguenti alla propoli. Gli sciroppi e gli spray alla propoli si utilizzano per combattere tosse e mal di gola, ma la propoli spray è ottima anche per applicazioni localizzate, come anche la tintura madre.
Per applicare la propoli pura sulla pelle, se ne versa una piccola quantità su un bastoncino di cotone da tamponare sull’area da trattare. Due o tre applicazioni ravvicinate nell’arco della giornata sono in genere sufficienti a far rimarginare piccole ferite e foruncoli e a curare l’herpes e le afte, risolvendo le lesioni, il bruciore e il dolore. Per applicazioni su aree estese, poiché la propoli tende a macchiare e a lasciare la pelle appiccicosa, si consiglia di ricorrere a creme e unguenti alla propoli, dalla texture più confortevole.
La propoli in gocce, aggiunta all’acqua, diventa poi un efficace collutorio da utilizzare per risciacqui di bocca e gola per trattare gengiviti, stomatiti, ascessi, mal di gola, faringiti. In caso di irritazioni vaginali si fa invece ricorso a detergenti intimi alla propoli, che aiutano a prevenire infezioni ricorrenti e a velocizzarne la guarigione.
La propoli in capsule, compresse o caramelle masticabili da assumere per via interna è un aiuto contro infezioni batteriche, micotiche e virali: generalmente vi si fa ricorso per combattere il mal di gola, il raffreddore, la febbre e altri sintomi influenzali, ma può essere utile anche in caso di infezioni da funghi come la candida o batteriche, come la cistite, associata alle normali cure farmacologiche prescritte dal medico.