Lavare le uova prima di cucinarle non una buona idea

Le uova sono un alimento popolare che viene consumato in molti Paesi. Vengono utilizzati in molte ricette e possono essere preparati in vari modi, tra cui la frittura, la bollitura, la strapazzatura, la cottura in padella o al forno.

Ce n’è per tutti i gusti, ma per goderne appieno è importante conservarli e utilizzarle correttamente.

Molti pensano che le uova debbano essere conservate in frigorifero, ma in realtà non è necessario.

Le uova possono essere conservate per diversi giorni a temperatura ambiente se vengono riposte in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore e dall’esposizione alla luce diretta.

Il posto migliore per conservare le uova in frigorifero è su un ripiano piuttosto che sullo sportello, in modo che non siano soggette a sbalzi di temperatura estremi.

Non è quindi una coincidenza che nella maggior parte dei frigoriferi il contenitore delle uova si trovi all’interno della porta.

In ogni caso, ricordate che la legge italiana prevede che le uova siano più fresche – e più sicure da consumare – entro 28 giorni dalla loro deposizione.

La cosa più importante da ricordare riguardo alle uova è che non devono essere lavate a meno che non sia assolutamente necessario.

Se il guscio è pulito, non è necessario strofinarlo: farlo è anzi dannoso.

Il lavaggio delle uova, infatti, può rimuovere la cuticola protettiva che serve a preservarle dai batteri. Per questo motivo, è meglio lavare le uova fresche solo poco prima del loro utilizzo.

Se il guscio è sporco, ad esempio perché contiene feci o altri detriti, è possibile lavarlo delicatamente con un panno umido senza strofinare troppo.