L’intervista rilasciata da Riccardo Scamarcio a Belve continua a far discutere e suscitare polemiche. Le dichiarazioni dell’attore pugliese, in cui esprimeva opinioni piuttosto controverse sul ruolo dei sessi all’interno della società e della famiglia, non sono passate inosservate.
Durante la sua chiacchierata con Francesca Fagnani, Scamarcio ha ribadito un concetto che ha già sollevato critiche in passato: secondo lui, nel tradizionale “gioco dei ruoli” all’interno di una famiglia, l’uomo dovrebbe essere il capobranco, mentre la donna dovrebbe stare al suo fianco e occuparsi dei figli.
Le sue parole, già polemiche a partire dal primo intervento, sono state ripetute con forza anche nella recente intervista. Scamarcio ha spiegato di non vedere nulla di male nel definire l’uomo come figura guida e la donna come figura di supporto, un ruolo che, a suo avviso, rientra nell’ordine naturale delle cose. Questa visione, però, ha scatenato reazioni contrastanti, portando molti a criticare aspramente l’attore per la sua visione retrograda dei ruoli di genere.
Lino Guanciale e il suo “like” che non passa inosservato
Tra i tanti che si sono schierati contro Scamarcio, oggi spunta anche il nome di Lino Guanciale. L’attore, noto per il suo impegno nel mondo dello spettacolo e per i suoi ruoli nelle fiction di successo, non ha rilasciato dichiarazioni pubbliche sulla questione, ma il suo gesto ha fatto molto rumore. Guanciale ha infatti messo un “like” a un post su Instagram del giornalista Lorenzo Tosa, nel quale veniva fortemente criticato Riccardo Scamarcio.
Nel post, Tosa si riferisce all’intervista di Scamarcio come un chiaro esempio di come il patriarcato non sia affatto finito, come qualcuno potrebbe sperare. “Se volete un’idea del perché il patriarcato è tutt’altro che finito”, scrive il giornalista, “provate con l’agghiacciante intervista di Riccardo Scamarcio”. Tosa prosegue, evidenziando che l’attore avrebbe avuto l’opportunità di scusarsi per le sue dichiarazioni e fare un passo avanti nel suo discorso, ma ha invece preferito continuare con argomentazioni che, secondo lui, sembrano più proprie di una conversazione da bar che di una riflessione seria.
Tosa si rammarica anche del fatto che Scamarcio non abbia utilizzato l’occasione per esprimere una posizione più evoluta sul tema della parità dei generi. “Avrebbe potuto scusarsi”, scrive il giornalista, “Approfittare dell’occasione per dire qualcosa, non dico di progressista, ma almeno dignitoso sul tema”. Invece, l’attore ha continuato su una linea che ha fatto storcere il naso a molti. Il “like” di Guanciale, seppur simbolico, è stato visto come una forma di solidarietà a chi critica l’interpretazione di Scamarcio dei ruoli di genere.
La replica di Riccardo Scamarcio: “Non ho detto nulla di sbagliato”
Nelle ore successive all’intervista, Riccardo Scamarcio ha risposto alle critiche che gli sono piovute addosso, ribadendo il suo pensiero senza mostrare alcun segno di pentimento. Anzi, l’attore ha reagito con una certa dose di sarcasmo, rispondendo con un netto: “Cosa ho detto di sbagliato?”
Scamarcio ha sostenuto che, nel contesto di una famiglia tradizionale, il ruolo di “capobranco” per l’uomo e quello di supporto per la donna sono naturali e non dovrebbero suscitare scandalo. Inoltre, ha fatto notare di non essere affatto retrogrado, poiché ha sempre avuto relazioni con donne indipendenti, ribadendo di non essere certo un “maschilista”. “Sono sempre stato con donne indipendenti”, ha dichiarato, “e nei fatti non posso essere tacciato di essere una persona arretrata”. Nonostante queste parole, però, il suo atteggiamento ha continuato a suscitare polemiche.
Scamarcio ha poi cercato di sdrammatizzare la questione, tirando in ballo anche la sua compagna, l’attrice Benedetta Porcaroli, con una battuta ironica: “A volte glielo dico a Benedetta: ‘Mi hai lavato le mutande?’. Meglio che non vi dico come mi risponde”. Questo commento, seppur scherzoso, non è riuscito a placare le critiche, anzi, ha fatto sembrare l’attore ancora più distante dalle preoccupazioni di chi considera le sue dichiarazioni come un perpetuare stereotipi dannosi.
Le reazioni: un dibattito che si infiamma
Le polemiche sulla visione di Scamarcio riguardo ai ruoli di genere continuano a dividere il pubblico. Mentre alcuni difendono la sua libertà di pensiero e ritengono che abbia semplicemente espresso un’opinione personale, altri lo accusano di aver riaffermato un modello di famiglia e di società che contribuisce a mantenere in vita le disuguaglianze tra uomini e donne.
Il dibattito è lontano dall’essere risolto, e le polemiche sembrano destinate a proseguire. Scamarcio, con il suo comportamento e le sue parole, ha scatenato una riflessione profonda sulla condizione femminile e sul cammino verso una maggiore parità. Le reazioni di attori come Lino Guanciale e giornalisti come Lorenzo Tosa testimoniano quanto la società stia cambiando e quanto le opinioni di personaggi pubblici, anche se famosi, possano avere un impatto sulla percezione del pubblico riguardo temi così rilevanti come quello della parità di genere.