Il diabete mellito, malattia sempre più legata al contesto sociale, culturale e ambientale, è diventato una vera e propria emergenza sanitaria: solo in Italia si stima che oltre 5 milioni di persone abbiano il diabete, di cui 3,5 diagnosticati e 1,5 non diagnosticati.
Una causa di questo aumento dell’obesità, così come di molti altri, deve essere l’eccessiva urbanizzazione, che porta a uno stile di vita più sedentario.
Entro il 2025, il 65% delle persone con diabete vivrà nelle aree urbane. Entro il 2040, la percentuale sarà del 75%. La Federazione Internazionale del Diabete e l’OMS hanno identificato le città come una frontiera calda per combattere la crescita del diabete”.
Anche l’inquinamento atmosferico svolge un ruolo importante: secondo le stime, il 15% di tutti i casi di diabete di tipo 2 nel mondo è causato dall’esposizione prolungata allo smog.
Il diabete legato allo smog ha determinato la perdita, in totale, di 8,2 milioni di anni di vita sana nel mondo – il 14% di tutti gli anni di vita sana andati in fumo a causa di questa malattia. Negli USA sono stati 150.000, i nuovi casi di diabete attribuibili all’inquinamento atmosferico.