Dopo il suo percorso televisivo, Maika Randazzo ha iniziato a frequentare Lino Giuliano, sebbene i dettagli sul loro rapporto non siano ancora chiari. La tentatrice è diventata oggetto di discussione a causa della sua vicinanza all’ex di Alessia Pascarella. In seguito alle critiche ricevute, Maika si è sfogata sui social, rivolgendosi ai suoi detrattori: “Ero preparata alle critiche, ma non mi aspettavo tutta questa cattiveria”.
Il lungo sfogo di Maika Randazzo: “Non mi aspettavo tutto questo”
Maika Randazzo ha deciso di condividere alcune riflessioni con i suoi follower, riguardo alle critiche ricevute di recente. Ha precisato di non voler “peccare di vittimismo”. “Quando decisi di partecipare al programma, ero in parte preparata, visto il contesto, a essere soggetta a critiche, ma sinceramente non mi aspettavo tutto questo – scrive Maika – Ci tengo a puntualizzare che in questa esperienza sono sempre stata me stessa, ho vissuto pienamente le mie emozioni e non mi sento di aver mancato di rispetto a nessuno, in quanto sono entrata da single e stavo affrontando un percorso individuale. Quelli che ricevo ogni giorno non sono giudizi negativi che, nel bene o nel male, si possono accettare, ma vere e proprie offese alla mia persona, pesanti e piene di cattiveria”.
Nel lungo messaggio pubblicato nelle sue storie, Maika fa anche riferimento ad Alessia Pascarella e alla sua esperienza nel programma condotto da Filippo Bisciglia:
“Capisco che vedere una donna soffrire per il percorso intrapreso dal suo fidanzato possa generare rabbia nei miei confronti, ma non fino al punto di ricevere messaggi con ogni forma di odio possibile: ‘Fai schifo’, ‘sei vergognosa’, ‘fai paura’, ‘sto per vomitare'”.
“Non tutti abbiamo la forza di attutire questi colpi”
Maika Randazzo si definisce una ragazza dal carattere forte, pur riconoscendo di avere anche un lato fragile. Ha scelto di parlare delle offese ricevute per una ragione precisa:
“Quello che oggi vi invito a ricordare è che non tutti abbiamo la forza di attutire questi ‘colpi’ e che, a volte, alle persone soggette a tutto ciò potreste recare dei danni morali ed emotivi irreversibili”.
Infine, Maika dedica un pensiero a chi le ha mostrato supporto, sottolineando: “Vi ringrazio di non esservi soffermati a giudicare quello che era il mio ‘ruolo’ ma di essere andati oltre”.