Quanto avvenuto durante il Sardegna Jumping Tour 2023 a Tanca Regia rappresenta una tragedia che ha sconvolto la famiglia dell’amazzone Margherita Mayer, i suoi cari e l’intera comunità legata a questo sport. L’incidente, che ha portato alla morte della campionessa di 61 anni, ha un’aura di incomprensibile assurdità.
Si apprende che la veterinaria di Cagliari è stata disarcionata dal suo destriero durante il riscaldamento, poiché l’animale, fermatosi, ha rifiutato di superare un ostacolo nel percorso. Margherita Mayer è finita a terra e purtroppo non è riuscita ad evitare di essere travolta e schiacciata dall’animale che a sua volta è caduto.
Questo tragico avvenimento ha sconvolto tutti i presenti, nonostante i tempestivi soccorsi e i ripetuti tentativi di rianimazione da parte dei medici, giunti anche con l’ausilio di un elisoccorso. Purtroppo, le condizioni dell’amazzone sono state subito ritenute gravissime.
Le indagini sono in corso e sono condotte dai carabinieri della stazione di Abbasanta e della compagna di Ghilarza, sotto il coordinamento della Procura di Oristano, che ha già rilasciato la salma ai familiari.
La FISE Sardegna ha espresso il suo cordoglio per questa tragica perdita, decidendo di interrompere la manifestazione come segno di solidarietà nei confronti di Margherita Mayer e dei suoi cari.
In un comunicato ufficiale si legge: “È con profonda tristezza che il Comitato Organizzatore del Sardegna Jumping Tour 2023, Agris, Fise e il Presidente di giuria comunicano che durante il warm up in corso nel pomeriggio, per un tragico incidente, è morta l’amazzone. L’organizzazione, le amazzoni e i cavalieri, tutto il personale impegnato nell’evento e i presenti alla tragica circostanza si stringono con affetto al dolore del marito e dei familiari”.