Il mondo del pattinaggio artistico a rotelle piange la scomparsa di Michele Sica, volto noto del settore, morto a soli 26 anni.
La Polisportiva Giovanni Masi, società di Casalecchio di Reno che aveva accolto Sica come allenatore dopo i suoi successi da atleta, ha annunciato la morte del 26enne.
La pagina Facebook della Polisportiva Giovanni Masi ha pubblicato il seguente annuncio della morte di Michele Sica il 7 maggio alle 14.37:
Nel messaggio si legge: “È con immenso dolore e incredulità che comunichiamo l’improvvisa e prematura scomparsa del giovane allenatore di Polisportiva Masi Pattinaggio e amico Michele Sica”.
“Michele era con noi da qualche anno. Nato nel 1997, prima di dedicarsi all’allenamento ha avuto un’importante carriera come pattinatore artistico: ha vinto i Campionati Mondiali Junior nel 2016 e si è classificato secondo ai Campionati Europei Senior proprio l’anno scorso. Le più sentite condoglianze a tutta la famiglia”.
Come è morto Michele Sica
Secondo Il Resto del Carlino, le prime notizie indicano che Michele Sica è morto cadendo dal balcone della sua casa di Sala Bolognese.
La vita e la carriera di Michele Sica
Michele Sica, nipote del famoso pugile Elio Cotena, era nato nel 1997.
Nel corso della sua carriera nel mondo del pattinaggio artistico a rotelle, Michele Sica ha conquistato per due anni di seguito la medaglia d’oro ai Mondiali Junior nel 2015 (a Cali) e nel 2016 (a Novara) e ha vinto la medaglia d’argento ai Campionati Europei della massima categoria nel 2018 a Lagoa, in Portogallo.