Maria Giovanna Maglie, saggista ed editorialista, è morta a Roma martedì sera all’età di 70 anni dopo aver lottato con problemi di salute.
Francesca Chaouqui, collega e amica della scrittrice scomparsa, ne ha annunciato la morte sui social media.
“Amici miei, Maria Giovanna Maglie è tornata questa mattina alla Casa del Padre”, ha scritto Chaouqui sulla sua pagina Facebook. Le parole dell’insider vaticano rivelano che la 70enne era stata ricoverata nella notte al San Camillo Forlanini di Roma per una complicazione venosa.
Queste le parole dell’amica: “Ero al suo fianco e ha combattuto fino alla fine, come sempre. Ora è in pace”.
Maria Giovanna Maglie, 70 anni, soffriva di problemi di salute da diversi mesi. A dicembre – durante una maratona elettorale a Quarta Repubblica era stata colta da un malore che l’ha portata al ricovero in ospedale.
In un’intervista al Corriere della Sera, l’ex giornalista e saggista ha raccontò di essersi sentita come se la “luce si fosse spenta”. A causa di un’operazione di aneurisma aortico a cui si è sottoposta più volte, ha spiegato.
La ricaduta
Negli ultimi mesi, Maglie non ha fornito alcun aggiornamento sulla sua salute. Invece, Chaouqui ha fornito queste informazioni, solo di recente ha fatto sapere che Maglie è stata nuovamente ricoverata in ospedale a causa di un’infezione alla ferita dello sterno.
Chi era Maria Giovanna Maglie
Maria Giovanna Maglie è nata a Venezia nel 1952. Saggista ed editorialista, è stata un volto noto dei salotti politici della televisione italiana. Laureata in Filosofia all’Università La Sapienza di Roma, ha iniziato a scrivere per L’Unità come corrispondente di politica internazionale dall’America Latina dal 1979 al 1987.
Dal 2015 è editorialista di Dagospia. Tuttavia, nel 2016 la sua iscrizione all’Ordine dei giornalisti è decaduta a causa del mancato pagamento della quota annuale. Durante questo periodo, è apparsa spesso in numerosi talk show politici, tra cui quelli trasmessi da Mediaset e La7.
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