Il 2025 è iniziato col botto, e non solo per i fuochi d’artificio. Angelo Sotgiu, storico membro dei Ricchi e Poveri, è stato protagonista di un episodio controverso durante la trasmissione L’Anno Che Verrà, andata in onda nella serata di Capodanno.
Problemi tecnici al microfono hanno innescato una serie di esternazioni colorite che non sono passate inosservate, trasformando un momento di festa in un evento virale.
Un Microfono Che Non Funziona e Parole di Fuoco
Durante gli ultimi istanti del 2024, mentre il pubblico era pronto a celebrare l’arrivo del nuovo anno, Angelo Sotgiu si è trovato senza microfono funzionante. La sua frustrazione è esplosa quando ha iniziato a gridare offese chiaramente udibili da tutti i telespettatori:
“Buon anno teste di ca**o!”, ha urlato poco prima della mezzanotte. Il momento clou è arrivato durante il conto alla rovescia, quando, in preda al nervosismo, ha aggiunto:
“Aprite il microfono teste di cao! Ho il microfono chiuso, apritemi il microfono teste di ca**o!.
Le Scuse Immediate di Marco Liorni
Le espressioni volgari hanno subito suscitato reazioni e, per contenere i danni, il conduttore Marco Liorni è intervenuto poco dopo: “Volevo prendere la parola per un motivo particolare. Vi dobbiamo delle scuse. Poco fa, qui sul palco, è successo di tutto, com’è normale in questi contesti quando si avvicina la mezzanotte. Tuttavia, sembra che siano sfuggite parole sconvenienti che non avrebbero dovuto essere pronunciate. Ci scusiamo sinceramente con il pubblico, con chi le ha sentite e con chi si è sentito offeso da queste espressioni inappropriate.”
Liorni ha continuato sottolineando l’impegno della produzione per garantire che simili episodi non si ripetano, chiudendo con un appello alla comprensione.
Reazioni Social e Video Virali
Come prevedibile, le parole di Angelo Sotgiu non sono passate inosservate. I video del momento incriminato sono rapidamente diventati virali sui social media, trovando spazio anche in programmi satirici come Striscia la Notizia, che ha dedicato un segmento all’episodio. Mentre alcuni utenti hanno condannato il linguaggio usato, molti hanno invece scelto un approccio più indulgente, sottolineando come simili esternazioni facciano parte della quotidianità di molti, seppur in contesti privati.
Un Episodio da Ridimensionare?
Nonostante l’imbarazzo, in molti hanno invitato a non trasformare l’accaduto in un caso nazionale. Come ha commentato un telespettatore sui social:
“Sono parolacce che tutti usiamo, inutile scandalizzarsi. Certo, non è stato il massimo in diretta TV, ma capita a chiunque di perdere le staffe.”
Un Capodanno Indimenticabile
L’episodio, pur poco elegante, ha comunque contribuito a rendere indimenticabile l’edizione 2024 di L’Anno Che Verrà. Nonostante il linguaggio colorito, i Ricchi e Poveri hanno regalato al pubblico grandi successi musicali, dimostrando ancora una volta il loro talento e la loro energia. Tuttavia, il “siparietto” di Angelo Sotgiu sarà probabilmente uno dei momenti più discussi delle celebrazioni di fine anno, un aneddoto che rimarrà nella memoria collettiva degli spettatori.
Il 2025 è iniziato con una lezione: anche durante le feste, meglio mantenere la calma… soprattutto con il microfono acceso!