Quasi tutti hanno in casa la passata di pomodoro: è un prodotto versatile che può essere utilizzato per preparare numerosi piatti.
Ma siamo sicuri che il barattolo di passata che abbiamo in dispensa sia davvero di pomodoro puro? Sicuramente sarebbe meglio preparare la propria passata, che nonostante sia una tradizione regionale del Sud, è diventata piuttosto rara.
Tuttavia, richiede tempo e impegno, due cose che molte famiglie non vogliono spendere quando vanno a fare la spesa. Preferiscono andare direttamente al supermercato. Ma se si presta attenzione ad alcuni dettagli, questo può essere evitato.
Ci sono diversi consigli da tenere a mente quando si fa la spesa al supermercato. Il primo è cercare di capire la provenienza dei pomodori.
È vero che gli alimenti biologici non risolvono completamente il problema delle frodi in etichetta; bisogna comunque fidarsi di ciò che è riportato sulle etichette e sperare che le forze dell’ordine abbiano effettuato i dovuti controlli per scovare eventuali frodi.
In ogni caso, quando si sceglie una passata di pomodoro industriale bisogna leggere attentamente l’etichetta e valutare non solo l’origine della materia prima, ma anche che ci siano solo 2 ingredienti: pomodoro e sale. Alla salsa vengono talvolta aggiunti altri ingredienti, tra cui zucchero e acqua.
Anche il prezzo deve essere preso in considerazione. Se un prodotto è notevolmente economico, è probabile che, anche con un significativo risparmio sui costi, il produttore abbia adottato pratiche commerciali discutibili.
C’è un modo per evitare gli ingredienti della salsa di pomodoro acquistata in negozio? Sì, sarebbe conveniente rivolgersi agli agricoltori locali che spesso preparano la passata di pomodoro fatta in casa. Ancora meglio, prepararla da soli utilizzando pomodori biologici a km 0.
Se sognate di possedere una casa tutta vostra, dovremmo aggiungere un’altra condizione: Coltivare da soli i pomodori. Ma per farlo avete bisogno di un giardino o di un terrazzo piuttosto grande.