Pimpinella: l’erba aromatica del respiro

La pianta aromatica di Sanguisorba minor (Salvastrella minore, Pimpinella, Erba noce) è una officinale erbacea annuale, che appartiene alla famiglia delle Ombrellifere. Possiede foglie aromatiche, ovali e dentellate sul margine, dal sapore intercambiabile con le foglie di menta.

Per i nativi americani la pimpinella era l’equivalente del ginseng per i cinesi o della radice della taiga per i russi: un rivitalizzante ed essenzialmente un ricostituente. “Mangiate aglio e pimpinella, così vivrete più a lungo”, consigliavano i nostri antenati nel medioevo, per proteggersi dalla peste mediante la purificazione dell’alito.

Proprietà e benefici della Pimpinella

I semi di pimpinella, al pari di quelli del finocchio, hanno potere digestivo e carminativo, motivo per cui vengono spesso impiegati in preparazioni per ridurre meteorismo e gas intestinali, ma anche per rendere più veloce la digestione.

In inverno la pimpinella è anche un valido rimedio naturale per liberare le vie respiratorie e agire come espettorante.

In questo caso l’assunzione è per via interna, sotto forma di tisane calde o tinture madri, o anche per via esterna, usando l’olio essenziale per bagni balsamici e fumigazioni.

In realtà i rimedi topici a base di pimpinella vengono usati anche per la salute della pelle, sfruttando le sue qualità antibatteriche, ma soprattutto per l’igiene del cavo orale.

Gli oli essenziali di anice verde sono infatti ingrediente di molti dentifrici e collutori, proprio grazie alle proprietà disinfettanti riconosciute a quest’erba officinale.

In ultimo, proprio come il finocchio, questa pianta vanta anche virtù galattagoghe, motivo per cui spesso viene suggerita l’assunzione di prodotti che la contengono alle neomamme che vogliono implementare la loro produzione di latte. Le parti della pianta più usate sono i semi, ma anche le foglie essiccate.

Pimpinella in cucina

In cucina la pimpinella è ottima per preparare fresche insalate, per insaporire le verdure cotte, le zuppe e le minestre.

Deliziosa anche per fare un originale e gustoso pesto con cui condire la pasta, la pimpinella fa anche le veci del prezzemolo per guarnire e aromatizzare le pietanze, formaggi cremosi in primis. Accoppiata al dragoncello e rosmarino, invece, crea una salsa delicata per condire il pesce bianco.

Infine, emulsionata con acciughe salate, capperi sotto sale, aceto di vino bianco, basilico, cerfoglio, dragoncello, erba cipollina, prezzemolo, scalogno, sale, pepe e olio evo è l’ingrediente della delicata salsa ravigote che accompagna carni bianche, pesce lesso e uova affogate.